
T'infili nell'ombra della mia malinconia e trafiggi le certezze.
A cosa ti serve cingermi i fianchi?
Vuoi strapparmi il respiro, riempiendomi di dolore immacolato.
Stringo e digrigno i denti.
Spasmi sottili ed impercettibili cozzano contro la costante degli avvenimenti.
Il destino è amaro se non lo addolcisci quanto basta.
Vivide essenze d'ombra, saettano e danzano davanti agli occhi sorpresi.
Dentro ogni lacrima c'è una consapevolezza nascosta ed inquieta che t'avvolge di calore e ti abbraccia e ti affoga in essa.
Il mare, dagli occhi, dentro me.
A cosa ti serve cingermi i fianchi?
Vuoi strapparmi il respiro, riempiendomi di dolore immacolato.
Stringo e digrigno i denti.
Spasmi sottili ed impercettibili cozzano contro la costante degli avvenimenti.
Il destino è amaro se non lo addolcisci quanto basta.
Vivide essenze d'ombra, saettano e danzano davanti agli occhi sorpresi.
Dentro ogni lacrima c'è una consapevolezza nascosta ed inquieta che t'avvolge di calore e ti abbraccia e ti affoga in essa.
Il mare, dagli occhi, dentro me.