Leggere attentamente


ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale, se qualcuno dovesse riconoscersi in tilla papilla bullo ti sbullo o sullo catullo o, riconoscere qualcun'altro, probabilmente è affetto da una forma degenerativa della coscienza, malattia che ancora non ha nome e chissà se mai lo avrà, e semmai dovesse averlo si correrebbe il rischio che qualcun'altro potrebbe riconoscersi nel nome di quella malattia, comunque, ritornando a questa forma degenerativa si consiglia agli affetti da tal malanno una buona dose di cazzi propri, da farsi naturalmente

domenica 15 marzo 2015

La bambola

Egr. Sig. Berulsconi Silvio,
nonostante sia stato più volte oggetto di sentite critiche da parte mia, nonostante l'Italia con lei, sia andata verso un punto di non ritorno, nonostante sia stato più un barzellettiere che un politico, nonostante abbia creato numerosi imbarazzi diplomatici, nonostante tutto, insomma, credo che non sia stato la parte peggiore del nostro sistema politico.
Che la dice lunga, a ben vedere.
Ma vede, per una come me, che è sempre stata di sinistra, che ha creduto fino a che ha avuto la possibilità che quella fosse la parte a tutela dei lavoratori, delle fasce deboli, è giunto il momento di prendere coscienza e guardare in maniera obiettiva i fatti.
Perchè in fondo, la sua politica, per quanto malsana, non mi ha mai danneggiata in maniera personale.
Che, diciamocelo, alla fine ognuno guarda al suo orticello, così come lei ben sa, fermo restando apportare le dovute proporzioni sulle misure degli appezzamenti!
Dati alla mano, fu un politico di sinistra, a danneggiarmi diversi anni fa, facendomi perdere il lavoro, ed è un politico che si dichiara di sinistra,  che a ben vedere agisce come il peggiore degli uomini di destra, che sta per frantumare i miei sogni.
Lei mi dirà :"ma cara signora, le pare davvero che si possa parlare ancora di destra e sinistra? E' tutto un gioco di potere. Qui facciamo finta di opporci, ma lo vede anche lei che alla fine facciamo tutto quello vogliamo"
E mi toccherebbe darle ragione.
Ed è in virtù di tutto questo che mi chiedo come si possa credere ancora a qualsiasi cosa diciate, come facciate a non provare vergogna mentre discutete del nostro futuro in Transatlantico.
Perchè vede, Sig. Berlusconi Silvio, giocate con la nostra pelle, col nostro cuore.
Il bene dell'Italia è il bene degli italiani.
Non solo il vostro.
Distinti saluti