Leggere attentamente


ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale, se qualcuno dovesse riconoscersi in tilla papilla bullo ti sbullo o sullo catullo o, riconoscere qualcun'altro, probabilmente è affetto da una forma degenerativa della coscienza, malattia che ancora non ha nome e chissà se mai lo avrà, e semmai dovesse averlo si correrebbe il rischio che qualcun'altro potrebbe riconoscersi nel nome di quella malattia, comunque, ritornando a questa forma degenerativa si consiglia agli affetti da tal malanno una buona dose di cazzi propri, da farsi naturalmente

mercoledì 7 aprile 2010

Upside down


Una notte, una delle tante in cui sperimentava la fase rem in maniera continuativa e apparentemente in pace con la parte onirica, sentì improvvisamente una mano intrufolarsi nel suo cervello e prenderne possesso.
L'esperienza si rivelò devastante.
Per quanto cercasse di sforzarsi, i suoi pensieri prendevano pieghe storte ed inopportune che andavano a spalmarsi e cozzare contro latitudini impensabili e inarrivabili in circostanze normali.
Era un trip paradossale e involontario nel quale si era ritrovata suo malgrado e dal quale sembrava non ci fosse modo di uscire.
La mano sfrucugliava tra le amenità residenti in quella parte di corpo, disconnettendo migliaia di sinapsi.
In sostanza si ritrovò a non possedere più nessun potere sulla parte più importante di se stessa.
Sarebbero potute piovere rane dal soffitto, avrebbe potuto perdere sangue dagli orifizi e sarebbe rimasta immobile ed immutata.
Intanto le prime luci dell'alba, comparivano attraverso le fessure della serranda.

10 commenti:

  1. Il sonno è droga, spesso sono in suo potere... Decide lui dove portarmi, quanti anni di vita farmi invecchiare mentre anestetizzata, immobile, lascio che mi viva... mio malgrado!

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  2. vero...siamo in suo potere...possiamo diventare tutto ciò che desidera...e non abbiamo facoltà, lì...non possiamo decidere...non esiste libero arbitrio...

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  3. A volte è veramente un bad trip.
    Da piccolo ne avevo uno ricorrente, non era niente di che (ricordo dei sacchi, grandi e pesi, che si allungavano...), mi metteva un'angoscia tale che mi svegliavo impaurito.

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  4. La peperonata, alla sera, può rivelarsi ostica.
    C'è chi non è uscito indenne da una notte post peperonata...

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  5. dautre, io vivo un conflitto esistenziale col sonno: quando lo cerco non arriva per contrapposizione quando non lo cerco mi avvolge fino ad intrappolarmi tra le sue spire...roba che neppure una sveglia sparata direttamente nel padiglione auricolare riesce a distogliere...

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  6. Esatto Agnese, non c'è libertà di scelta, è il mondo ed il momento in cui la nostra vulnerabilità è al suo massimo storico...

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  7. enzo e il suo giardino, ho provato a cercare il significato del tuo sogno ma non ho trovato nulla...sarebbe carino approfondire...

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  8. eheheheh Macs, ma ti sembro una che cucina la peperonata la sera?
    Soprattutto, ti sembro una che cucina???
    :)))

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  9. evaso il mio bisogno, ora, è trovare una pace che mi manca da troppo tempo...

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