
La prima volta che ho scoperto il potere di un orgasmo, non sapevo neppure cosa fosse.
Successe per caso quando, appena adolescente, durante una doccia avvicinai il soffione alle pudenda.
Ricordo che mi spaventai, corsi da mia madre che leggeva una rivista e le dissi:
"tu stai qui a leggere tranquillamente e io per poco non svenivo mentre facevo la doccia. Due volte!"
Ora, non mi è dato di sapere se mia mamma avesse capito e avesse scelto di glissare, come suo solito su certi argomenti o se la sua indifferenza fosse genuina, fatto sta che a distanza di millemila anni questo fu quello che pensai.
Che stessi svenendo.
Due volte.
Che non è neppure tanto sbagliato se lo paragoni ad una perdita di controllo e di te.
Quando prendi coscienza le aspettative spesso disattese, diventano altissime e capisci che la meraviglia di allora resta un ricordo che col senno di poi ti riempie ancora di tenerezza.