Leggere attentamente


ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale, se qualcuno dovesse riconoscersi in tilla papilla bullo ti sbullo o sullo catullo o, riconoscere qualcun'altro, probabilmente è affetto da una forma degenerativa della coscienza, malattia che ancora non ha nome e chissà se mai lo avrà, e semmai dovesse averlo si correrebbe il rischio che qualcun'altro potrebbe riconoscersi nel nome di quella malattia, comunque, ritornando a questa forma degenerativa si consiglia agli affetti da tal malanno una buona dose di cazzi propri, da farsi naturalmente

lunedì 31 maggio 2010

Rehab


Essendo disoccupata e dovendomi giustificare in qualche modo, perdo il mio tempo consentendo a me stessa di ingollare qualche pillola de "la pupa e il secchione".
Spesso mi sono chiesta se davvero ci sono oppure ci fanno.
Dentro di me spero nella seconda, non foss'altro per dovermi vergognare un po' meno della categoria femminile alla quale appartengo.
Non posso e non voglio credere che nella vita per riuscire a realizzare qualcosa, bisogna necessariamente essere un'oca giuliva completamente priva di neuroni.
M'imbarazza assistere al deprezzamento ed al disprezzo totale della cultura.
Una delle suddette, intervistata una volta uscita dal programma, ha rivelato che a lei non serve sapere, dato che le sue intenzioni sono quelle di emergere in televisione.
Ho constatato quanta ragione avesse e lo dimostra il fatto che anche nel nostro parlamento siedano delle perfette ignoranti.
Insomma, loro e la loro pseudo ignoranza, hanno capito come si sta al mondo, come si ottengono le cose e non mi stupirei se un giorno una di queste avvenenti signorine, prendesse la residenza al quirinale!
Con il nostro beneplacito!

12 commenti:

  1. cazzarola bionda, ma allora ti vuoi davvero male!

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  2. non c'ho un cazzo da fare e mi sorbo l'impossibile....

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  3. bella forza! la tua è solo invidia. il mondo delle donne si divide infatti in quattro categorie : le bone , le racchie, le bone che la danno, e le racchie che la danno. le bone che la danno possono tutto. le bone e basta hanno ottime possibilità a patto che poi la diano. Le racchie che la danno devono tutto alla miseria di chi gliela prende. Alle racchie e basta resta solo fingere di essere troppo intelligenti per apparire oche giulive. Ma a che categoria appartenga rosibindi deduci tu.

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  4. Una donna al quirinale è già di per sé una rivoluzione, se poi è stata una pupa non mi sconvolge più di tanto, abbiamo un venditore di spazzole che ci sta a capo.

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  5. porca paletta maschiaccia, c'hai proprio ragione...
    Il problema è che non riesco a capacitarmene..
    ci provo, lo giuro, ma c'è qualcosa che interviene a bloccare la comprensione.
    Però secondo me, la danno un po' tutte, belle e brutte, solo che dalle brutte non la vuole nessuno!

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  6. Beh, enzo e il suo giardino, abbiamo anche un ladro al governo se è per questo.
    Forse hai ragione, non è più il caso di stupirsi!

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  7. Io posso anche capire le Pupe, che se la danno fanno carriera. Ma i Secchioni, Santo Iddio!

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  8. beh, loro passano per emeriti imbecilli incapaci di avere qualsiasi tipo di relazione, c'è quello che non ha mai baciato, quello che non ha mai trombato...
    beh, passano...
    è pure probabile che sia vero...

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  9. Di facili costumi quale io sono, se avessi i capelli lunghi, un paio di tette belle sode e il culo a mandolino, a quest'ora sarei ministro delle pari opportunità. E' triste ma è così: a certa gente saper mettere le acca e gli accenti non serve, basta che sappia infilarsi sotto le scrivanie giuste...

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  10. Bah!
    Io una volta ero così e non sono diventata nessuno!
    Sarà che so scrivere in italiano e non so infilarmi sotto le scrivanie, neppure quelle sbagliate???

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  11. alla fine per quanto non vogliate essere affini, scegliete usanto le stesse variabili che non apprezzate, è umano.

    ingogliare

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  12. Perdonami ferrovie, ma per quanti sforzi faccia non riesco a capire il tuo commento ovvero:
    - quale sarebbe la scelta?
    - non siamo affini siamo proprio mondi differenti, neppure volendo metterci impegno troverei un punto d'incontro sia fisico che mentale... dove sia il limite, decidi tu!

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