
25/02/2005 - Francia: ll ministro dell'economia, delle finanze e dell'industria francese Hervé Gaymard presenta le sue dimissioni dopo che il settimanale satirico francese "Canard enchainé" ha rivelato che lo Stato pagava 14 mila euro al mese per concedergli gratis un appartamento di 600 metri quadri nei pressi degli Champs-Elysées. "Ho deciso di presentare al primo ministro la dimissione da ministro dell'economia, delle finanze e dell'industria" dice il ministro "perché riconosco di aver commesso errori di giudizio".
15/10/2006 - Svezia: Nel giro di tre giorni si sono dimessi due ministri. L'ultimo in ordine di tempo è stato il responsabile della Cultura, Cecilia Stego Chilo. Le sue dimissioni sono arrivate dopo che la stampa svedese aveva rivelato che il ministro non pagava da 16 anni il canone televisivo e retribuiva in nero la tata dei suoi figli. La settimana precedente anche il ministro del Commercio, Maria Borelius, aveva presentato le proprie dimissioni per le stesse ragioni.
24/01/2008 - Gran Bretagna: rassegna le dimissioni il ministro del Lavoro britannico Peter Hain in seguito alla mancata dichiarazione di 103mila sterline in donazioni ricevute durante la campagna elettorale per diventare vice segretario del partito laburista nel 2007.
10/10/2008 - Perù: Il presidente peruviano Alan Garcia ha accettato le dimissioni del premier Jorge del Castillo in seguito allo scandalo scoppiato dopo la pubblicazione di alcune intercettazioni telefoniche legate alla concessione di cinque zone di prospezione petrolifera alla compagnia norvegese Discover Petroleum. Di fronte all'evidente caso di corruzione, si erano gia' dimessi il ministro dell'Energia, Juan Valdivia e il presidente di Petro-Peru, Cesar Gutierrez, mentre il governo ha destituito dall'incarico uno dei direttori dell'impresa statale filiale.
23/10/2008 - Grecia: Il portavoce del governo greco Teodoro Roussopoulos si e' dimesso a seguito della creazione di una commissione d'inchiesta parlamentare sullo scandalo immobiliare che coinvolgerebbe monaci del Monte Athos e esponenti della maggioranza tra cui Roussopoulos, accusato dall'opposizione di essere 'l'istigatore morale'. Il portavoce nega qualsiasi addebito ma lascia l'incarico per non pesare sull'attivita' del governo.
19/10/2010 - Italia: viene approvato l'emendamento al lodo Alfano "i processi nei confronti del presidente della Repubblica o del presidente del Consiglio, anche relativi a fatti antecedenti l'assunzione della carica, possono essere sospesi con deliberazione parlamentare".