Leggere attentamente


ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale, se qualcuno dovesse riconoscersi in tilla papilla bullo ti sbullo o sullo catullo o, riconoscere qualcun'altro, probabilmente è affetto da una forma degenerativa della coscienza, malattia che ancora non ha nome e chissà se mai lo avrà, e semmai dovesse averlo si correrebbe il rischio che qualcun'altro potrebbe riconoscersi nel nome di quella malattia, comunque, ritornando a questa forma degenerativa si consiglia agli affetti da tal malanno una buona dose di cazzi propri, da farsi naturalmente

venerdì 1 marzo 2013

Absolute beginners

Fino ad una ventina d'anni fa, i social erano gli incontri con gli amici.
Se uscivi e dovevi comunicare qualcosa d'urgente, dovevi cercarti una cabina telefonica e nel tempo in cui inserivi le 200 lire o il gettone, ti fottevano l'autoradio estraibile dalla macchina.
Ora siamo tutti "amici" di tutti, senza neppure uscire di casa, comunichiamo ogni minchiata con i nostri smartphone che ci fanno pure il caffè e le autoradio hanno le vetture costruite intorno a loro.
Possiamo fregiarci di essere amici di personaggi famosi che raccontano la rava e la fava nel loro profilo faccialibro e che, ovviamente, non hanno la più pallida idea di chi siamo.
Il confronto, quello animoso, bello, quello che ti porta ad alzare la voce, è diventato un tweet.
Un cinguettio senza passione.
Tutto piuttosto asettico, distaccato, indolente.
Tutto finto.
Che non è che avere 1000 amici su un social ci renda meno soli.
E neppure sapere ogni bubù di tizio o di caio, fa di noi gli amici che vorremmo.
Siamo ormai al punto che se la connessione internet rimanesse bloccata nell'intero mondo mondiale, il nostro "Notturno" prenderebbe forma.
E, chissà, dopo la pazzia, forse, torneremmo a cercarci con le mani e gli sguardi e tutte le parole che abbiamo perduto.

15 commenti:

  1. Ho imparato a far a meno di inutili social network e interpretare la vita godendola da vivere.

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  2. Io continuo ad essere amica solo dei miei amici "reali", ma sono anziana, io. :)

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    1. Non si dice anziana, ma antica!
      :p

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    2. L'antichità è affascinante, ragion per cui siamo dei gran bei pezzi di antichi/e ;)
      P.S. I 1000 e passa amici su un social mi sembrano tanto l'involuzione dell' antico fraintendimento che portava -per leggerezza o per solitudine- a considerare amici quei molti che nel migliore dei casi non erano niente più che semplici conoscenti...e parlo di involuzione perchè se non altro, prima del web, anche con questi ultimi avevi certo maggiori possibilità di contatto fisico, reale...

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    3. Anch'io, e non mi sento ne anziano ne antico :-D

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  3. Il mitico gettone... che purtroppo, io ricordo fin troppo bene (che sono anziana come la Signora Velenosa, io)..

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    1. Io e la dee, siamo dello stesso anno e tu, in confronto a noi, sei una pupa!!
      Comunque, è grazie a faccialibro che ho saputo che eri diventata bi-mamma in tempo reale!

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  4. Io non uso nessun social. Quando ho voglia di condividere i miei pensieri con nome e cognome, lo faccio vis à vis. Poi per questi cosi ci vuole un sacco di tempo e io soprattutto ultimamente non ne ho. Neanche per il blog. Ciao Amore ti leggo sempre eh. (anzi.. come mai gli ultimi due post il link della canzone non c'è??!)

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    1. E' un mezzo, come altri.
      Quello che mi fa specie, è che se racconti su un social tutti i cazzi tuoi, dopo non puoi lamentarti perchè l'hai fatto.
      Ciao Sara, anch'io ti leggo sempre quando scrivi, che mi piace quando e come lo fai.

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  5. oggi leggevo della disperazione degli utenti di Messenger, che chiuderà il 15Marzo (trasferimento armi e bagagli su Skype).
    "ah che belli i tempi di messenger..."
    "ah messenger sì che era figo, mica la roba di oggi...".

    Per me, che sono come te, purtroppo questo significa una cosa sola
    (ma non la dirò per cavalleria).

    Ma è giusto così, è il nostro turno di sospire il fatidico "eh ai miei tempi sì, mica adesso..."


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    1. Ecco, io con le chat ho sempre avuto un pessimo rapporto.
      Sarà perchè dopo un po' non ho più nulla da dire...
      Che c'ho bisogno dei miei tempi, io.
      P.s. non lo sapevo neppure che messenger avrebbe chiuso.
      Quindi che fine farà il mio account?

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    2. io c'ho trovato moglie, per dire. ero un drago all'epoca: msn, icq e yaù allo stesso tempo.

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  6. "Toglierei l'amicizia al 70% di quelli su Facebook, ma in fondo non voglio vedere ridotto il mio impero".

    Penso che questo verso di canzone riassuma un po' il post, no?

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  7. Tengo molto alla mia "ursinità'. Sono felice di non possedere un televisore, di non essere su FB, di avere amici veri al gas, in milonga, un po' qui e là che ci tocca abbracciarci e vederci anima e corpo di tanto in tanto.
    Alcuni di queste son amicizie mate nells diariosfera. Di tutto un po' ma alla fine reale.

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