Leggere attentamente


ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale, se qualcuno dovesse riconoscersi in tilla papilla bullo ti sbullo o sullo catullo o, riconoscere qualcun'altro, probabilmente è affetto da una forma degenerativa della coscienza, malattia che ancora non ha nome e chissà se mai lo avrà, e semmai dovesse averlo si correrebbe il rischio che qualcun'altro potrebbe riconoscersi nel nome di quella malattia, comunque, ritornando a questa forma degenerativa si consiglia agli affetti da tal malanno una buona dose di cazzi propri, da farsi naturalmente

sabato 20 febbraio 2010

I should have known better

Credeva di conoscersi e conoscere il mondo, quel mondo che si presentava davanti ai suoi occhi senza più colori.
Pensava che vivere tra sfumature di bianco e nero togliesse l'essenza ai particolari e sapeva che non mentiva anche se prenderne atto dava luogo ad una sensazione di freddo irreale.
Coscienza dell'incoscienza.

Cercava di uccidersi fumando una sigaretta dietro l'altra.

Forse morire sarebbe stato il minore dei mali.

Sarebbe piombato davvero in quel nulla che aveva intorno.

Quale differenza avrebbe potuto fare?

La diffidenza, l'apatia, l'indifferenza.

Sistematicamente abulico.

Cercò di ritrovarsi e riconoscersi nel buio di un arcobaleno in dissolvenza.

Precipitò senza cadere, senza aggrapparsi, senza futuro.

E' più difficile fuggire dal nulla che dal tumulto di mille cose.

16 commenti:

  1. Heiddeggeriana oggi?!
    Gli altri animali fanno tutto per uno scopo, noi siamo gli unici animali capaci di far perdere senso perfino alla nostra esistenza!

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  2. I tuoi deliri stanno diventando sempre meno deliranti...

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  3. dautre noi esseri umani siamo maledettamente fallibili e razionali...un po' di sano istinto non farebbe male!!

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  4. Si, mia cara. Ma te lo spiegherò a voce...

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  5. Guardo sempre come si comportano Gina e Max, e anche Micha: cerco di imparare da chi sa quasi tutto.

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  6. Secondo me fuggire è faticoso.

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  7. Enzo e il suo giardino, io non credo che ci sia qualcuno capace di sapere proprio tutto.
    Spesso si finge.
    La conoscenza è data dall'esperienza ed una vita è troppo breve per aver fatto l'impossile!

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  8. evaso, certo che è faticoso...devi correre come un matto!
    E se fumi sei veramente fottuto che dopo 3 passi ti devi fermare a raccogliere il polmone!

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  9. Sono quasi d'accordo con te, ma la mia esperienza con i cani (Gina e Max, e prima di loro Sirio) mi ha fatto fare questa affermazione, che ribadisco. E' come se loro avessero dentro di sé l'esperienza delle generazioni anteriori. Riciao

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  10. Gli animali hanno l'istinto che è un grande vantaggio.
    Noi abbiamo troppa ragione e questo fa di noi esseri probabilmente più dotati ma più vulnerabili.
    La prossima volta regredisco e nasco gatto...

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