Leggere attentamente


ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale, se qualcuno dovesse riconoscersi in tilla papilla bullo ti sbullo o sullo catullo o, riconoscere qualcun'altro, probabilmente è affetto da una forma degenerativa della coscienza, malattia che ancora non ha nome e chissà se mai lo avrà, e semmai dovesse averlo si correrebbe il rischio che qualcun'altro potrebbe riconoscersi nel nome di quella malattia, comunque, ritornando a questa forma degenerativa si consiglia agli affetti da tal malanno una buona dose di cazzi propri, da farsi naturalmente

martedì 12 ottobre 2010

Shock the monkey


Via libera al virus della violenza.
Un tassista viene ridotto in coma a suon di cazzotti per aver involontariamente investito e ucciso un cane.
Ad una donna succede altrettanto per una lite scoppiata a causa di un biglietto della metro.
Qualche tempo fa un tizio, esce di casa e ammazza di botte la prima persona che gli capita a tiro.
Botte, cazzotti, coma, morte.
La gente ha smesso di parlare, la gente urla, picchia, uccide per cose banali.
Come se tutto fosse normale, un'ovvia conseguenza di azioni che non sono piaciute al potenziale aggressore.
Cosa succede?
Perchè succede?
E' troppo facile affermare che ci sia della follia nella mente di questi personaggi, c'è una rabbia repressa che esplode con una facilità inaudita e che viene scaricata contro persone inermi alla minima provocazione plausibile.
Perchè a parte il tizio che sceso di casa ha massacrato una povera donna senza che ci fosse una motivazione apparente, gli altri hanno avuto bisogno di fingere di avere una giustificazione, un avvenimento che li abbia resi propensi a scagliare tutta questa rabbia nascosta contro qualcuno che abbia dato loro il minimo appiglio.
Rabbia e violenza contro persone deboli.
Come quando gli animali lottano per la supremazia del territorio; è il loro istinto, è la loro natura.
Noi e il nostro pollice opponibile, esseri razionali, esseri pensanti, stiamo somigliando sempre di più a loro.
Ma siamo peggio, perchè privilegiati da quella ragione che si sta perdendo inesorabilmente verso l'ignoto.

17 commenti:

  1. Siamo oramai degli esseri esauriti, esauriti a tal punto che prima o poi c'è chi a forza di ingoiare rospi, vomita violenza e rabbia, per cose futili apparentemente, quelle che tu dici le "giustificazioni".
    Sotto la coltre di pacifica anima spesso si cela il profondo disago di dover vivere al di là della propria natura.
    Vero, esiste il dialogo e la ragione che dovrebbero impedire che alcune cose accadano, tuttavia abbiamo anche una parte di istinto represso, quando la ragione non riesce a contenere il disagio, l'istinto si libera e agisce mole volte in maniera possiamo concordare errata. Non giustifichiamo, ma comprendiamo.

    Buon martedì iO e Alice

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  2. Credo che la gente sia arrivata al limite. Siamo subissati da notizie di soprusi e di gente che la fa franca. Siamo sempre alla ricerca di raggiungere il massimo con il minimo sforzo. E quando non ce la facciamo diamo la colpa di tutto agli altri e sfoghiamo la rabbia nella violenza.

    che forse abbiamo bisogno di una guerra ?

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  3. Non posso aggiungere altro ad un post così chiaro e ben scritto da fare male. Come al solito hai una lucidità tale nell'esternare quel che provi che non posso fare altro che annuire. E non perchè io non abbia nulla da dire, al contrario. Bellissima la scelta della canzone, mi fa bene risentirla. Yin

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  4. Hai ragione,da qualche tempo,assistiamo a tanti episodi di violenza inaudita ed ingiustificata. Follia?
    Non credo..

    Rimpiango di non poter più ascoltare le ramanzine di mio nonno paterno..

    Diceva

    "VOI GIOVANI NON SAPETE COSA SIA IL SACRIFICIO, NON AVETE VISSUTO LA GUERRA..PENSATE CHE TUTTO VI SIA DOVUTO...siete dei VIZIATI...
    Quando ciò che vi aspettate, per un qualunque motivo non arriva o semplicemente ritarda, PERDETE SUBITO IL LUME DELLA RAGIONE!"

    Ci sono tanti insoddisfatti della vita che sfogano in atti violenti le loro, spesso infondate, FRUSTRAZIONI!

    Nella "GIUSTIZIA", poi, trovano una grande ALLEATA!

    Potenzialmente siamo tutti aggresivi..
    Mettere il cervello sull'ON qualche volta? No,eh! :(

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  5. Aggiungo un altro fatto che è accaduto a tre chilometri da casa nostra: un diciannovenne ha ammazzato a coltellate il babbo.
    E NESSUNO delle persone che contano che si chieda il perché di questi fatti così barbari e inutili. Il massimo che sanno fare è chiedere più sicurezza, più telecamere, più leggi, più rigore.
    E' un gioco perverso, importantissimo e irrinunciabile per chi comanda: istillare ogni giorno più paura, più insicurezza, togliere amore, togliere baci.
    Così il gregge sarà ad una voce sola: dittatura!
    E nessuno che si chieda perché.

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  6. Alice, siamo diventati anaffettivi, incapaci di provare empatia, capaci solo di azioni violente.
    Dovremmo cominciare a rivedere le nostre priorità e, soprattutto, imparare a vivere nel vivere sociale, cosa che ormai, non siamo più capaci di fare.
    Buona serata.

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  7. Aitor, il limite al quale la gente è arrivata non deve essere il presupposto per dar luogo ad una violenza gratuita.
    Io sono stanca ed impaurita, temo di prendermi un cazzotto sulla faccia per una parola di troppo, temo l'indifferenza della gente, temo chiunque non conosca.
    A volte anche chi conosco.

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  8. Yin, sono contenta di essere riuscita ad essere chiara e di essere riuscita a farmi comprendere.
    Bella la canzone vero?
    Piace molto anche a me.

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  9. Grace, la meraviglia delle persone anziane è la loro saggezza, non dicono mai una cosa che non sia vera e sacrosanta.
    Concordo sul fatto che la giustizia non aiuti.
    Sai dove sta il tizio che ha dato un pugno alla ragazza mandandola in coma? Agli arresti domiciliari!
    E non aggiungo altro!

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  10. Enzo e il suo giardino, difatti io ho paura.
    E non è un gioco, porca di una miseria, ma è veramente una realtà terribile.
    Siamo noi stessi a toglierci amore e baci, in cambio ci diamo cazzotti e coltellate.

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  11. aggiungo i casini stasera allo stadio di genova nella partita italia-serbia mai iniziata. che la mia coinquilina oggi ha beccato il gruppo di tifosi serbi per strada che "caricavano" gli autobus,sbattendo bottiglie di birra contro i vetri e imbrattando con le bombolette.
    giuro: le uniche volte in cui tifo per la celere.
    amo il calcio,ma odio gli stadi. gente di merda.

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  12. Siamo tornati alla legge del più forte.
    Come dargli torto d'altronde: quelli che fanno le cose senza violenza aggrappandosi alla legge vengono spazzati via. Con 4 sprangate nei denti, invece, si comincia a ragione...

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  13. Una volta che hai stabilito che la vita, in generale, la tua, e in ultimis quella degli altri, non valgono un cazzo, distruggerla è solo una questione di noia. Serve a fare qualcosa in attesa di avere qualcosa da fare. Un tempo c'era l'attenuante del bisogno oggi c'è l'aggravante della crudeltà gratuita e dei futili motivi. Ed in tempi di quasi certezza dell'impunità e di omerta automatica dei testimoni, non hai nenache più il timore della pena. La coscienza, neanche a parlarne. Incellophanata in qualche cassetto dell'armadio.

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  14. mars, questo avvenimento me lo sono perso.
    E' che ne ho le palle piene.
    Ho deciso che per qualche giorno non leggerò giornali...
    Faccio lo struzzo e metto la testa sotto la sabbia.
    Mi proteggo, perchè queste sono cose che mi fanno malissimo!

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  15. Ragno, purtroppo è così.
    Allora le cose sono due, o cambiamo le cose oppure andiamo a fare un corso di kung fu.
    Credo che la seconda opzione sia quella dalle aspettative più rapide!

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  16. Macs, l'omertà nasce dalla paura.
    La paura dalla violenza.
    Non è altro che un cane che si mangia la coda.
    Bisognerebbe riuscire ad uscire da questa empasse per liberarsi di una e quindi dell'altra.

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  17. si vive male - il mondo, la giungla è un posto violento. ho molti luoghi comuni ma non ho risposte sensate.

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