Leggere attentamente


ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale, se qualcuno dovesse riconoscersi in tilla papilla bullo ti sbullo o sullo catullo o, riconoscere qualcun'altro, probabilmente è affetto da una forma degenerativa della coscienza, malattia che ancora non ha nome e chissà se mai lo avrà, e semmai dovesse averlo si correrebbe il rischio che qualcun'altro potrebbe riconoscersi nel nome di quella malattia, comunque, ritornando a questa forma degenerativa si consiglia agli affetti da tal malanno una buona dose di cazzi propri, da farsi naturalmente

lunedì 26 marzo 2012

All that she wants

Cerco sempre il contradditorio, il confronto, lo scambio.
So di essere la parte debole perchè, come mi è già capitato di raccontare, io non sono quella dalla battuta pronta.
Sono un diesel, gli altri partono, io poi arrivo e mi rendo conto che quando sono arrivata non c'è più nessuno ad ascoltare.
Ma quando la battuta viene bene, a scoppio ritardato intendo, mi compiaccio con me stessa e mi do grandi pacche sul braccio, che sulla schiena è di gran lunga più complicato.
Ma la versione leonessa incazzosa che protegge la cucciola, ancora mi mancava.
Sai qual è il problema?
Che io sono una persona fondamentalmente buona, una di quelle che prendi facilmente per il culo.
Faccio la scafata e la cinica, ma quella è una copertura.
Ma se mi tocchi negli affetti o nelle debolezze, mi trasformo in una merda.
Non una merda normale, ma una di quelle sciolte che ti si appiccicano ai solchi delle scarpe e che non levi mai più.
E poi, io sono un'impulsiva.
Che è quella cosa per cui se ti sale l'incazzo, scatti e basta.
Non ti metti a pensare a quello che è meglio.
Fai prima, ragioni poi.
E il rischio è enorme, perchè puoi fare cose delle quali è facile rammaricarsi quando ci pensi con calma.
Ma chi se ne frega?
Del resto non è sempre meglio pentirsi di una cosa fatta piuttosto che pentirsi di non averla fatta?
No?
Pazienza.

20 commenti:

  1. Insomma sei un po' Travaglio.

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    1. Eh magari!
      Lui è sicuramente più controllato di me

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  2. Penso che anche in questo si possa migliorare.
    Con l'allenamento di mente e di parola.
    La battuta arriverà coi tempi giusti.

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    1. Io credo che o ce l'hai oppure no.
      Dovrei cominciare a contare prima di reagire più che altro.
      Certo è che è come voler essere quadrata dopo essere nata tonda, un po' una forzatura.

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    2. Le forzature, a volte, riescono perfettamente.

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    3. Il mio limite è non saper essere diversa da come sono!

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  3. Meglio avere mille rimorsi che un solo rimpianto. Mi sa che l'ho sentito dire a De Andrè.

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    1. E vedi che c'ho ragione?
      Non sono una grande estimatrice di De Andrè, anche se so aver scritto cose mirabolanti

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  4. Cerchi il contraddittorio.
    Però le prendi (dialetticamente) perché non hai la battuta pronta.
    La battuta ti viene dopo, e ti fai i complimenti.
    Sei buona, e per questo ti si prende per i fondelli.
    Così fingi di essere cinica.
    Però se ti toccano nel vivo ti trasformi. In qualcosa che per la verità non ti fa piacere.
    Sei impulsiva.
    Per cui facilmente ti rammarichi.
    Però te ne freghi.
    E hai pazienza.
    Minchia se sei complicata!!!
    E meno male, direi. Non ti annoierai mai :-)))

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    1. Ecco.
      Ho sbagliato titolo al post!
      Avrei dovuto chiamarlo "tempo" che tanto non m'annoio!!!

      ;))))

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  5. Il rischio -potenziale- della battuta pronta (anche quando si ha una buona pratica) è quello di non venir capita dall'avversario...che, per quanto ottuso possa essere, capisce molto meglio l'attacco di una leonessa incazzosa nonchè praticante della temibile tecnica offensiva della merda sciolta (pochi al mondo riescono ad apprenderne i segreti e a sopravvivere) ;)
    Riguardo all'impulsività credo dipenda in buona parte dalla personale soglia di reazione dell'individuo (condizionata comunque da concreti fattori esterni, non è che ci si incazza così un tanto al chilo come credono quei perbenisti ipocriti che -parole loro- "non si arrabbiano mai") superata la quale lo sfogo diventa necessario, mentre un eccesso di autocontrollo significherebbe unicamente reprimere e non ragionare, cosa di cui in seguito ci si pentirebbe eccome (continuando a ingoiare si sta male, punto, non si raggiunge nessun nirvana nè si dimostra alcuna "razionalità")...

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    1. Ti ho mai detto che ti adoro?

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    2. Sei proprio un Amore ;) Del resto, adorabili come me non ne fanno più, si è perso lo stampino ^_^

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    3. mannaggia!!!
      Sono orgogliona(?) di ospitare l'ultimo della tua razza!

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  6. uff, anch'io sono impulsiva
    a volte penso di essere migliorata ma ho ancora picchi altissimi :)

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    1. togliti l'illusione di riuscirci...te lo dico per esperienza!!!
      :))

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  7. Con me la battuta pronta ce l'hai. O sono io che ti ispiro o sai che comunque ti do il tempo di farla. O più semplicemente, non ti faccio incazzare! :)

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    1. Ma la battuta pronta rilassata non fa testo!
      E' quella che deve colpire al cuore dell'incazzo, quella che latita!

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  8. .........."Quando ero giovane avevo ali forti per volare ma non conoscevo le montagne. Ora che ne conosco le cime , non ho piu' la forza nelle ali. Il GENIO e' saggezza piu' gioventu'" EDGAR LEE MASTER

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    1. Lo so, sono tagliata fuori per superati limiti d'età.
      Ma dalla mia c'è che non avevo la presunzione di arrivare alla genialità.

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