Leggere attentamente


ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale, se qualcuno dovesse riconoscersi in tilla papilla bullo ti sbullo o sullo catullo o, riconoscere qualcun'altro, probabilmente è affetto da una forma degenerativa della coscienza, malattia che ancora non ha nome e chissà se mai lo avrà, e semmai dovesse averlo si correrebbe il rischio che qualcun'altro potrebbe riconoscersi nel nome di quella malattia, comunque, ritornando a questa forma degenerativa si consiglia agli affetti da tal malanno una buona dose di cazzi propri, da farsi naturalmente

mercoledì 1 maggio 2013

My generation

E non solo i giovani, mi permetto di aggiungere


"La Festa del lavoro o Festa dei lavoratori è una festività mondiale celebrata il 1° Maggio di ogni anno che intende ricordare l'impegno del movimento sindacale ed i traguardi raggiunti in campo economico e sociale dai lavoratori. "

ahahahahahahahahahahahah

(my generation - the who)

13 commenti:

  1. Jajaja! No so bene di che cosa ci ridemmo! Dovremmo piangere. Saluti

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  2. A me fanno molto riflettere i sintomi di questo malessere.
    E se la vignetta di Staino strappa una risata amara io inizierei a pensare alle cause profonde di questo malessere.
    Mio fratello che lavorava come un negro nell'edilizia, robe da 12 o 13 ore al giorno, a volte anche il sabato se non qualche ora pure la domenica, guadagnava un sacco, ma veramente un sacco..
    E io osservavo questa bulimia lavorativa... e osservavo i risultati anche su Gaia, su 3.5 milioni di ettari di terra vitale, eco-nomica, produtttiva distrutta dal cemento, dagli outlet, da parcheggi, capannoni, da edilizia orrenda, ciarpame che ha ricoperto il BelPaese di una crosta orribile e mortifera P E R S E M P R E.
    Mi chiedevo: e quando tutto sarà costruito e sarà costruito oltre il ragionevole, il sostenibile, il possibile?
    Poi ha iniziato a raccontarmi delle insofferenze delle ditte per cui lavorava per l'invenduto.
    Ora è a casa. E' uno in gamba che sgobba tanto e bene. E non riesce a trovare un cazz di lavoro uno, anche completamente diverso.
    Allora uno dice: se devo costruire 100 e faccio 10 all'anno impiego 10 anni, ho lavoro per 10 anni. Io invece sgobbo stacanovisticamente, mi rendo schiavo e faccio 60 il primo anno e poi 40 i primi mesi del secondo. E poi? poi cosa faccio per i rimanentei 8 anni e vari mesi?

    Ecco, questo è un sistema folle e suicida che distrugge tutto, lavoro compreso.
    E non noto nulla che possa distogliere questo mantra acritico, nevrotico recitato insieme da tutti su questa crescita crescita crescita crescita.
    Folli che eleggono folli per esserne governati.
    Non è così piacevole, carino avere che la follia è ciò che governa i destini del mondo intero.
    Questo solo per la questione dei limiti.
    All'interno dei quali mi si deve spiegare perché galeramarciaimpestata dopo decenni e decenni di tecnologia io devo ancora spendere 40 ore della mia vita alla settimana per 'sto cazzo di lavoro e tu sei a casa senza. Ma che senso ha tutto questo??
    Mah.
    Sai che ti dico^ 'sto commento lo rendo pure 'na pagina a casa mia.
    Grazie per lo stimolo.

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    1. E fai bene perchè è un commento con i controcazzi!

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    2. si potrebbe fare come a Las Vegas: dopo un tot sbraghi tutto e si ricomincia.

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  3. Il Primo Maggio ormai è la festa della vuota, sterile e moralistica retorica sul lavoro, mica del lavoro. E' il giorno del concertone dove magari, tra un artista impegnato e l'altro, ti concedono il lusso di salire sul palco a raccontare la tua amarissima condizione -viole,violini, violoncelli,contrabbassi ecc. in sofferto accompagnamento- e poi non cambia un cazzo...che lì si fa solo musica, così come ogni anno dal giorno dopo si ricominciano a fare solo inutili chiacchiere :(

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    1. Avevo una mezza intenzione di aprire su faccialibro la pagina dei disoccupati.
      Ma poi ho pensato che avrebbe raccolto troppa gente e mi è passata la voglia di gestirla.

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  4. E della tristezza che ho provato per quelli che il primo maggio erano chiusi a fare spese nei centri commerciali?! No ma tranquilli, i commessi non hanno diritto a festeggiare, sono lì per puro piacere.

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    1. Qui per fortuna erano chiusi.
      Del resto gli è toccato lavorare il 25 Aprile.

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  5. sono arrivata qui per caso colpita dal nome che hai dato al tuo blog. Mi piace. Particolare e intenso. Continuerò a seguirti. Ti aspetto da me.

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    1. Grazie.
      Appena mi ripiglio dal fancazzismo cosmico passerò sicuramente.

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