Leggere attentamente


ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale, se qualcuno dovesse riconoscersi in tilla papilla bullo ti sbullo o sullo catullo o, riconoscere qualcun'altro, probabilmente è affetto da una forma degenerativa della coscienza, malattia che ancora non ha nome e chissà se mai lo avrà, e semmai dovesse averlo si correrebbe il rischio che qualcun'altro potrebbe riconoscersi nel nome di quella malattia, comunque, ritornando a questa forma degenerativa si consiglia agli affetti da tal malanno una buona dose di cazzi propri, da farsi naturalmente

giovedì 14 maggio 2009

I want your sex


Non so scrivere racconti di sesso.
Non in senso lato intendo.
Non sono capace di perdermi tra percorsi immaginari di sensazioni di pelle e vibrazioni d'anima.
Sono rozza e poco incline alle sfumature di un amplesso narrato.
Sarà che chiamo le cose col loro nome e trasgredirei all'ordine che vuole la sensualità insita nella storia.
Invidio chi riesce a farti immaginare una trombata come una cosa sublime, l'unione tra fessure e verghe, che detto da me fa sorridere, ma che raccontati da chi è capace sono essenzialmente erotizzanti.
Quando li leggo e mi capita di dar vita fantasticamente a quanto ho sotto gli occhi, vado oltre, laddove il racconto sbiadisce e resta il sospeso del dopo di cui nessuno parla.
E' per questo che se lo facessi io, arriverei in dodici secondi al momento della sigaretta.
Che nessuno mai lo dice, ma se ci pensi bene è l'attimo giusto per tornare ognuno per la sua strada e i suoi pensieri.

12 commenti:

  1. Se lascio le sigarette e mi dedico con più attenzione ad altro? Forse guadagno in salute e in "sport"

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  2. anche io invidio chi lo sa fare...e chi lo fa (sia scrivere che trombare) ;)

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  3. Vabbè, io ho parlato di sigarette perchè da buona fumatrice, ci sta.
    Quello che intendevo è che arriverei in dodicisecondidodici ai pensieri del post coito.
    La salute ce la roviniamo in mille modi, questo non è uno dei peggiori!

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  4. tu sai far sorridere Fool... sei già un bel passo avanti a me!

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  5. Dodici secondi compresa la sigaretta, mi auguro...
    Battute a parte, dodici secondi e li sto cronometrando adesso per rendermi esattamente conto di quanto cortilunghi possono essere è proprio poco...non tanto per il fatto fisico, che se tanto non hai staccato la spina della testa può andare avanti per ore (Rocco docet), quanto per il fatto mentale. Non c'è neanche il tempo di cambiar posizione ;)

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  6. Non è proprio così!!!
    Intendevo che io scriverei tutto in 12 secondi non che i miei amplessi durano così poco!!!!
    Neanche se fossi in astinenza da mesi riuscirei a tanto!!!! :o))

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  7. Aaaaah, ora capisco!!!!
    Un romanzo tipo: Lui partì, Lei arrivò, Entrambi vennero e si dissero addio!...

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  8. ecco...hai perfettamente reso l'idea!!!!
    (carina però!!! Quasi da farci un post!!! eheheheh)

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  9. nonostante tutto hai reso questo post originale :)

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  10. oddio...quel "nonostante tutto" m'inquieta!!!!
    Comunque sia, grazie!
    :o)

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  11. Ognuno deve essere se stesso...e se tu sei così, di sicuro piaci anche per questo!

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  12. Essere se stessi è quanto di più difficile possa esistere.
    Le situazioni spesso ti spingono a fingere di essere qualcuno che non sei e spesso rimanere fedeli a quanto si è davvero, è limite e meraviglia...
    E non sempre piace...

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