Leggere attentamente


ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale, se qualcuno dovesse riconoscersi in tilla papilla bullo ti sbullo o sullo catullo o, riconoscere qualcun'altro, probabilmente è affetto da una forma degenerativa della coscienza, malattia che ancora non ha nome e chissà se mai lo avrà, e semmai dovesse averlo si correrebbe il rischio che qualcun'altro potrebbe riconoscersi nel nome di quella malattia, comunque, ritornando a questa forma degenerativa si consiglia agli affetti da tal malanno una buona dose di cazzi propri, da farsi naturalmente

mercoledì 14 dicembre 2011

Forever and ever

Nulla è per sempre, l'amore men che mai.
Non ci si può costringere ad amare eternamente nè a farci amare.
L'amore è amore finchè dura, dopo si dovrebbe avere l'accortezza di chiamarlo con la mutevolezza del suo nome.
E altre bisognerebbe accettare il fatto che possa finire.
E che non sempre esista una giustificazione per il fatto di non amare più, prescindendo da quanto tempo e sentimento si sia dedicato a quell'amore.
Semplicemente smette di esistere.


(forever and ever - demis roussos)

18 commenti:

  1. euri, beh, non è proprio come fare duepiùdue, ma ha un suo senso logico!

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  2. Azz...
    lo rileggo un po di volte e poi te lo dico!

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  3. Ale, non c'è fretta.
    Tanto non c'ho idee e se non accade qualcosa di stimolante non ho nulla da dire!

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  4. però fa male,molto male.io sono stata mollata da 4 anni,ho avuto un figlio da un altro,ho mollato l'altro e penso ancora al primo.la mia è un'ossessione credo.
    ti leggo da un po' ma non commento mai.mi piace leggerti.
    valeria

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  5. Ciao Valeria.
    Certo che fa male, ma d'amore non è mai morto nessuno neppure quelli che per un amore finito decidono di ammazzarsi.
    L'ossessione è nell'idea che abbiamo dell'amore.
    In quattro anni cambiano un sacco di cose e non è detto che se tornasse si riproporrebbe come allora.
    A volte bisogna avere la capacità di smettere di vivere nel ricordo di quello che è stato e andare oltre.
    Vieni pure quando vuoi, sei la benvenuta

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  6. Susan Sontag diceva: "Tutti quelli che nascono hanno una doppia cittadinanza, nel regno dello star bene e nel regno dello star male. Preferiremmo tutti servirci del passaporto buono, ma prima o poi ognuno viene costretto, almeno per un certo periodo, a riconoscersi cittadino dell'altroe paese". La Sontag si riferiva alla malattia, ma credo che le stesse parole valgano per l'amore. Che tra le malattie è una delle più letali.

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  7. l'amore non esiste.
    l'innamoramento sì.
    Purtroppo.

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  8. volevo scrivere quello che ha scritto Valeria, mi sono già letta la risposta che hai dato a Valeria. Per oggi va bene :)

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  9. Macs, io non credo che l'amore sia una malattia.
    Credo solo sia un po' sopravvalutato.
    Ecco.

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  10. minnelisa, bene, spero di esserti stata utile, anche se per interposta persona.

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  11. Lorenzo, l'innamoramento è la base.
    L'amore è la sua evoluzione.
    E' l'evoluzione dell'amore che viene frainteso.

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  12. Dopo i titoli di coda... cosa c'è? Tu dimmi.

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  13. 88, non lo so, spesso sono troppo impegnata a lacrimare!

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  14. L'Amore esiste, ma è veramente raro (voglio crederlo) l'amore spesso finisce ... spesso spesso!
    Simpatico il tuo blog

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  15. Net, l'idea che ognuno di noi ha dell'amore esiste.
    Ed è fatta di mille particolari diversi per cui quello che è amore per uno non lo è per l'altro.
    E' per quello che finisce.
    Grassssssie

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