Leggere attentamente


ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale, se qualcuno dovesse riconoscersi in tilla papilla bullo ti sbullo o sullo catullo o, riconoscere qualcun'altro, probabilmente è affetto da una forma degenerativa della coscienza, malattia che ancora non ha nome e chissà se mai lo avrà, e semmai dovesse averlo si correrebbe il rischio che qualcun'altro potrebbe riconoscersi nel nome di quella malattia, comunque, ritornando a questa forma degenerativa si consiglia agli affetti da tal malanno una buona dose di cazzi propri, da farsi naturalmente

lunedì 13 febbraio 2012

I sogni son desideri

Ma anche no.
Cioè, almeno certi sogni.
Che ero in vacanza a nonsodove nonsoquando, in una specie di agriturismo.
E già non ci siamo, che io mi smarono a passare una vacanza in luoghi ove non ci sia almeno uno scorcio di mare.
Ordunque, ero in questo sito aulico e qualcuno ha proposto una passeggiata che io ho accettato, pure con un entusiasmo che non mi appartiene.
Mentre si passeggiava con questa comitiva improvvisata, arriva quello che ho identificato come il mio capo nerd, in abbigliamento anni 30, a bordo di una vettura anni 50 con qualche problema all'impianto frenante.
Riesce a concludere la sua corsa contro un pullman messo di traverso e mi invita a salire per accompagnarmi a casa.
Temendo per la mia vita, rifiuto cortesemente ma mi comunica di stare tranquilla che tanto la vettura è dotata di doppia pedaliera e che schiacciando il freno entrambi non si corre nessun rischio.
Mi accompagna, quindi, presso un bosco bellissimo.
Lo saluto e mi avvio.
Piove e io indosso solo un k-way dalla portentosa capacità di ripararmi da qualsiasi intemperie.
Indosso stivali da pioggia colorati.
Un sacco di gente deve attraversare un portone (che in un bosco mi sa tanto di Alice nel paese delle meraviglie).
Entriamo e quasi perdiamo l'equilibrio.
Ci si ritrova tutti, donne, bambini, ragazzi, in una pozzanghera immensa che arriva alla cintola.
Ma, miracolosamente, l'acqua non entra negli stivali e neppure mi bagna.
Alla fine mi sveglio perchè sento la presenza di qualcuno accanto a me.
Ometto i particolari di questa parte perchè sono incapace di scrivere racconti erotici.
Diciamo che è stata quella più divertente.
E siccome a me inception mi fa una pippa, finalmente mi sveglio davvero, sola, nel mio lettone.
L'unica ammissione doverosa è che ieri effettivamente, ho mangiato un po' meno leggero del solito, ma nulla che potesse far presagire a tanto.
Non oso immaginare cosa sarebbe potuto succedere se avessi divorato una peperonata.
Credo che rimarrò con la curiosità, che forse è meglio.

20 commenti:

  1. ma cavolo... almeno tu hai avuto anche la parte erotica. io l'altra notte mi sono infilata in un horror giapponese, che fra l'altro detesto cordialmente nella realtà... !

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    1. è vero, però prima mi son dovuta sucare l'agriturismo, il nerd, la foresta e l'acqua!

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  2. Voi avete grossa Crisi, non sapete più dove che state andando, dove che state facendo. Miagolate nel buio e andate a dentoni! Parola di Quelo

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  3. a me ha messo allegria. saranno gli stivali colorati, la macchinina a pedali, la pozzanghera comune.
    froid ammazza che froid che fa!

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    1. fa un froid pure da queste parti.
      Pensa che troviamo pinguini morti sui marciapiedi!

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  4. Mi sa che sgranocchiare peyote a te ti fa una cippa...

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    1. Dici?
      Non so mai provato.
      La prima volta in cui mi capiterà di andare in Messico ti saprò dire, anche se prima deve passarmi la paura di volare.
      E' già un po' troppo complicato!

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  5. la curiosità di sapere cos'hai mangiato se non la peperonata c'è... =D

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  6. Io ieri ho fatto la peperonata. però niente...

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    1. Volevi anche tu avere a che fare con nerd, boschi e acqua?

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    1. Nel senso che ci va un gran culo a sognare le cose giuste?

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    2. No, nel senso che sogno un sedere.

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    3. ne hai parlato con uno bravo?
      :)

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    4. Ci provo ma vengo puntualmente snobbato :(

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    5. Nella prossima vita, quando sarò una psicologa con i contro cazzi, ti giuro che non ti snobberò!

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  8. Le conseguenze oniriche di una peperonata, dici? Beh, sarebbero arrivati un gran numero di cavalieri dall'armatura dorata che vi avrebbero tirato fuori dall'enorme pozzanghera, dopodichè sareste stati condotti -in un tripudio di elfi, fate e folletti, ovvio- allo sfavillante castello del sovrano di quel bellissimo bosco, che per mostrare la sua ospitalità avrebbe offerto a tutti un sontuoso banchetto a base di peperonata come solo la sua cuoca sa cucinare...E alla fine una bella pozione digestiva per tutti preparata dal mago di corte, che la peperonata si può digerire solo per magia ^_^

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