Leggere attentamente


ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale, se qualcuno dovesse riconoscersi in tilla papilla bullo ti sbullo o sullo catullo o, riconoscere qualcun'altro, probabilmente è affetto da una forma degenerativa della coscienza, malattia che ancora non ha nome e chissà se mai lo avrà, e semmai dovesse averlo si correrebbe il rischio che qualcun'altro potrebbe riconoscersi nel nome di quella malattia, comunque, ritornando a questa forma degenerativa si consiglia agli affetti da tal malanno una buona dose di cazzi propri, da farsi naturalmente

lunedì 4 giugno 2012

Sincerità

Caro Gaspare,
hai ragione a pensare che non sia stata del tutto onesta, ma sappi che mi disturba ledere la sensibilità altrui.
Pertanto, quando hai cercato di baciarmi, approfittando di quello che pensavo essere un amichevole abbraccio, il fatto che abbia declinato quell'aspetto così confidenziale come un intreccio di lingue e batteri, avrebbe dovuto farti riflettere e non farti diventare insistente alquanto.
Che se non avessi avuto questa indisposizione a ferirti,  avrei potuto dichiararti apertamente quanto quell'attimo di unione tra le nostre labbra, sia rimasto indifferente all'emozione.
E non perchè sia rivestita dal ghiaccio di un cinismo sommerso che prende il largo tra la coscienza e la ragione, semmai perchè non sei riuscito a smuovere un bel niente, neppure uno dei pochi ormoni rimasti a farmi compagnia.
Questo avrei dovuto dirti, mentre offeso, cercavi di convincermi di quanto potesse essere importante quel momento che avevi deciso e premeditato ma che non  ha ottenuto riscontro alcuno.
Ho lenito quel diniego spalmandoti parole di circostanza.
Le solite, quelle delle canzoni, delle commedie, quelle che vincono sempre.
Le frasi fatte salvifiche.
Quelle a cui hai creduto.
O hai solo fatto finta.
Chissà.
Ma non importa, se son bastate a farti capire quello che c'era da capire e non.

Rolanda




12 commenti:

  1. Resterà storico un mio diniego... all'approccio fisico del bel tipo macho (voleva baciarmi poggiandomi una mano sulla spalla come si fa tra compagni d'armi) io scoppiai in una risata fragorosa...
    si offese... settimana dopo ci provò con la mia amica, io rido ancora, per entrambe le cose...

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  2. certo che hai una fantasia nella scelta dei nomi :)

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    1. Lo faccio per necessità.
      Se dessi nomi comuni si potrebbe pensare che sia rivolto a qualcuno specifico, mentre così non è riconducibile, visto che la maggior parte dei miei postssss sono frutto della mia fantasia malata!

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  3. La scelta dei nomi mi fa sbellicare. I tuoi post sugli "amori mancati" sono quelli che preferisco. Ci fanno tornare sulla terra, ci fanno volare basso e vedere i nostri limiti. Rolanda è gentile e Gaspare è innamorato. Finché Gaspare non capirà che non c'è trippa per gatti, non cambierà nulla.

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    1. Ma sai quante volte vado in crisi perchè non so più come chiamarli?
      Magari faccio un post sondaggio con la richiesta di suggerimenti!
      Rolanda è sensibile più che gentile e Gaspare c'ha provato.
      No, decisamente non cambierà nulla.

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    2. E' che delle volte si fatica a tornare con i piedi per terra non per immaturità o infantilismo (attribuiti anche con una certa faciloneria), ma perchè ti rendi tristemente conto che con quei piedi continuerai a camminarci da solo come prima e non sai nemmeno per quanto tempo...tutto questo, ovvio, se di quella persona t'importava davvero e allora ci metti giusto un po' di più ad accettare la cosa, anche se ci arriverai alla fine...e pure Gaspare lo farà.
      P.S. Per i prossimi nomi che ne dici di Odoacre e Teodolinda? ;)

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    3. Spesso succede a causa di aspettative disilluse.
      Certo è che prima di scavare, bisognerebbe sondare meglio il terreno per capire se si possa trovare petrolio o sterco di mucca.
      A volte, lanciarsi ad occhi chiusi e senza paracadute, disattende le speranze.
      Ci metti un po', è vero, ma te ne fai una ragione.
      E passi oltre.

      Me li segno, anche se Teodolinda mi pare sia già presente...comunque me li annoto!

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  4. Eh, Rolanda, gran brutta situazione. Voto 2 alla foto in quanto io ci vedo una donna che cerca di baciare un uomo (cercando peraltro di mordergli il labbro) e non viceversa, e comunque il lucidalabbra rosso nonostante il bianco-e-nero e troooooooooooooppo provocante.

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    1. Ognuno vede quello che vuole vedere.
      Un po' come le macchie del test di Rorschach.

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  5. Nomi o non nomi, ho capito. La prossima volta non ti bacio ;) Ti tocco direttamente una tetta...
    Tuo,Gaspare.

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    1. Mi spiace doverti edurre sul fatto che non ci sarà una prossima volta!
      Rolanda.

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