Leggere attentamente


ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale, se qualcuno dovesse riconoscersi in tilla papilla bullo ti sbullo o sullo catullo o, riconoscere qualcun'altro, probabilmente è affetto da una forma degenerativa della coscienza, malattia che ancora non ha nome e chissà se mai lo avrà, e semmai dovesse averlo si correrebbe il rischio che qualcun'altro potrebbe riconoscersi nel nome di quella malattia, comunque, ritornando a questa forma degenerativa si consiglia agli affetti da tal malanno una buona dose di cazzi propri, da farsi naturalmente

giovedì 20 ottobre 2011

Il carrozzone

Certo è che le immagini trucide di gente che ammazza assassini seriali mi disturbano.
Chi uccide in genere, mi disturba.
Meglio ancora, rendere pubbliche le immagini di un assassinio mi disturba.
Perchè sicuramente la gente della Libia ne avrà avuto abbastanza di quarant'anni  di  dittatura e torture e storture, ma la morte è un fatto privato.
Non voglio vedere immagini di un corpo devastato dall'ira.
Posso comprenderlo, ma non capisco quale efficacia possa trarne renderle pubbliche.
E' che negli omicidi autorizzati s'insinua quella sorta di voyeurismo che tende a rendere l'avvenimento credibile.
Come per i condannati a morte.
Le piazze si sono sempre riempite di guardoni.
In certi stati dell'america c'è chi farebbe carte false per assistere all'esecuzione di una pena capitale, pur non avendo subito personalmente nessuna ritorsione dal giustiziato.
E' che in fondo ci fa sentire onnipotenti.
Siamo capaci di dare la vita, ma siamo più bravi a toglierla.
Sarà una questione di tempi.
Probabilmente nove mesi o un attimo, fanno la differenza.

28 commenti:

  1. Perfettamente d'accordo, ma ora mi raccomando non indigniamoci contro i libici che qui in italia abbiamo fatto lo stesso... e all'epoca lo facemmo anche con una donna... fu fatto scempio del nostro dittatorino e della sua amante, perciò, diciamocelo, indipendentemente dalla nazionalità è l'essere umano che è feroce!
    BaciSSSimi!

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  2. isso, io non provo indignazione verso nessuno intendiamoci.
    Hanno fatto quello che era giusto per loro e ci sta.
    Per liberarti da una dittatura, lotti e lo fai senza mezzi termini.
    E' rendere tutto questo uno spettacolo per le masse che mi disturba.

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  3. Si, è orribile, ma è sempre stato così, ovunque e in ogni epoca, gladiatori nelle arene, cristiani sbranati, impiccagioni in piazza, ci portavano i bambini come fosse uno spettacolo teatrale...
    siamo animali brutti assai!

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  4. Un tempo dovevi almeno esporti, mettere la tua faccia in piazza , nelle arene, di fronte alla gogna. Adesso gli istinti sanguino-voyeuristici sono assecondati e assecondabili in un click del mouse, in un giro di telecomando, una scampanellata da Vespa. Una vera manna per i cultori morbosi del genere.

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  5. profondo e molto bello.
    siamo un popolo stupido...
    ma è il genere umano che è stupido.

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  6. Buongiono,mia cara.
    Non è una novità che la morte dia spettacolo.
    basta pensare a tutti quei condannati in America e alle folle davanti al carcere dove venivano giustiziati.
    Credo che a volte però sia necessario liberarsi definitivamente di certa gente.
    Si rischia di farli diventare dei martiri,certo...ma del resto c'è ancora chi idolatra Hitler o dice che Mussolini era un grande statista.

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  7. Gli americani praticano della masturbazione estrema dinanzi a certe immagini...

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  8. @Violet... anche gli italiani...

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  9. @Riccardo.. io no davvero.

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  10. @nonsò, ti rispondo qui o da te? :D

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  11. condivido in pieno, gran bel post

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  12. @nonsò,
    dai, da te che si fa' casino XD
    scusaci Amore_immaginato :-)

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  13. davvero orribili cose accadono

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  14. Comprendo pure l'esaltazione, l'entusiasmo davanti a quella morte, da parte di un popolo che ha subito x decenni barbarie. Proprio come te nn comprendo o nn condivido il mostrarla, quella morte. Ci deve essere rispetto secondo me, indipendentemente da chi sia il proprietario di quel corpo.

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  15. isso, infatti, succede da che mondo è mondo.
    Ma una volta rimaneva relegato negli argini del luogo nel quale succedeva, ora tracima e si diffonde.
    No, non mi piace.

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  16. Mauro, esattamente.
    Per quanto uno cerchi di evitarlo, diventa quasi impossibile.

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  17. Ale, io non discuto il fatto che questo genere di persone debbano essere prese e giudicate.
    Non sto neppure a sindacare sul modo, perchè non appartengo a quel popolo e non posso immaginare quali sofferenze abbiano dovuto subire a causa sua.
    Ma ucciderlo non in combattimento, ma dopo averlo preso vivo, non rende le persone che l'hanno trovato e ucciso, simili a lui?

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  18. Vio, tutti i popoli che organizzano morti in piazza, soffrono della stessa sindrome.

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  19. Riccardo, condivido parzialmente.
    Il genere umano, in quanto dotato di intelligenza, dovrebbe avere la capacità di discernimento.
    Purtroppo capita sempre più spesso che gli animali siano più intelligenti di noi.

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  20. Dantés, grazie.
    Non avevo dubbi sulla tua condivisione.

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  21. alpe, si.
    E la cosa ancora più orribile è che avremmo la possibilità di evitarlo.

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  22. Riccardo e nonsò, fate pure, non mi disturba...anzi

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  23. Pam, esattamente.
    Il rispetto per la vita, di chiunque essa sia.

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  24. Amore (bellissimo poterlo dire :D )
    condivido in pieno queste tue
    "Il genere umano, in quanto dotato di intelligenza, dovrebbe avere la capacità di discernimento.
    Purtroppo capita sempre più spesso che gli animali siano più intelligenti di noi."
    DOVREBBE... è questo il problema.
    Grazie per aver ospitato due casinisti =D

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  25. Riccardo, ci sono anche persone geniali che non meritano di essere menzionate tra i cretini.
    Poche, ma esistono.
    Non c'è di che.. un po' di brio è sempre gradito.

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