Leggere attentamente


ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale, se qualcuno dovesse riconoscersi in tilla papilla bullo ti sbullo o sullo catullo o, riconoscere qualcun'altro, probabilmente è affetto da una forma degenerativa della coscienza, malattia che ancora non ha nome e chissà se mai lo avrà, e semmai dovesse averlo si correrebbe il rischio che qualcun'altro potrebbe riconoscersi nel nome di quella malattia, comunque, ritornando a questa forma degenerativa si consiglia agli affetti da tal malanno una buona dose di cazzi propri, da farsi naturalmente

giovedì 19 marzo 2009

TillaPapilla


TillaPapilla adora guidare.
Crede che la prima, la seconda, la terza, la quarta e la quinta, siano la misura di reggiseno da indossare per mantenere una velocità costante.
E' solita mettere una quinta coppa C (le piace correre) nonostante porti una seconda scarsa.
Non conosce l'uso della frizione e pensa che tutto quel gracchiare, sia determinato dalla potenza del motore.
Non si smuove da quell'idea neanche quando vede pezzi e bulloni sparsi lungo i 100 metri percorsi prima di fondere.

E se dovessi sentirle dire "scopo guido", non pensare che stia facendo due cose insieme!

18 commenti:

  1. Ma allora quella macchina che ho visto con le due enormi lettere "T(illa)" e "P(apilla)" sul lunotto posteriore era la sua... E io che pensavo significasse "Testadim...a Patentata"!!!

    RispondiElimina
  2. beh..un certo delirio,direi..

    RispondiElimina
  3. Ma dove le prendi le immagini??? Questa è spettacolare!!! ah ah ah

    RispondiElimina
  4. Max, T e P altro non è che TetteaPalla!!!

    RispondiElimina
  5. just, io adoro i deliri e ancor più delirare di mio!!!
    Non sono un buon esempio da seguire!!!

    RispondiElimina
  6. Il web è il più grande contenitori d'immagine trash dell'universo mia cara!!!

    RispondiElimina
  7. Scherzi? Il delirio è la più lucida forma di follia. Quella che ti porta a tirare fuori il vero dalle cose e a toglierti il freno inibitorio della ragione, che ti consiglierebbe di tacere. Evviva il delirio!!!

    RispondiElimina
  8. Sai Max, io non credo che esista la follia.
    Credo piuttosto che ci siamo costruiti intorno un mondo che ci vorrebbe in un certo modo e tutti coloro che escono dai binari del precostituito vengano additati come pazzi.
    La fantasia estremista, i pensieri disordinati, le azioni fuori dagli schemi (che mai ledano gli altri), tutto quello che viene chiamato follia, è la parte più intima di noi, quella che il mondo non vuole vedere, ma anche il modo più concreto per essere davvero ciò che siamo...

    RispondiElimina
  9. Io invece penso che la follia esista,invece. E che si concretizzi nel trascorrere il tempo a rassicurarci l'un l'altro di non essere pazzi. Penso che la pazzia sia il conformismo a tutti i costi che ci spinge ad azioni inconsulte solo per sentirci o apparire normali agli occhi degli altri.

    RispondiElimina
  10. ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale lo so...ma per caso questa Tilla Papilla ha a che fare con TilaTequilla cui seconda è divantata pian piano una quarta e che sbullona le palle con la sua "guida all'ubiquità?".
    Tutta invidia la mia... :D

    RispondiElimina
  11. Max...è tesi e antitesi della stessa sintesi...abbiamo solo un modo diverso di chiamare la stessa cosa!!!

    RispondiElimina
  12. Soul, ma chi è TilaTequilla?
    Se sbullona le palle è pane per i miei dentini!!!
    Ma quale invidia? Anche avere le tette grandi pone i suoi limiti!!!

    RispondiElimina
  13. Confermo: le tette grandi sono un limite.

    RispondiElimina
  14. eheheh e tu lo sai meglio di me!!!

    RispondiElimina
  15. Le tette grandi sono equazioni risolvibili se tendono asintoticamente a Più Infinito. Rimangono algebricamente accettabili anche se si dispongono sul piano cartesiano delle ascisse. Il dramma trigonometrico si compie quando crolla a Meno Infinito. A quel punto l'unica è "barare" sulla risoluzione del problema.

    RispondiElimina
  16. aspetta li che adesso faccio sviluppare il problema alla quattordicenne pargola che lei fa lo scientifico mica pizza e fichi e con la geometria lei si che ci si raccapezza!!!

    RispondiElimina
  17. Mi auguro che con tutte quelle tette riusciva a vedere dallo specchio retrovisore!?

    RispondiElimina
  18. In realtà lo usava esclusivamente per rifarsi il trucco!!! ;o)

    RispondiElimina