Leggere attentamente


ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale, se qualcuno dovesse riconoscersi in tilla papilla bullo ti sbullo o sullo catullo o, riconoscere qualcun'altro, probabilmente è affetto da una forma degenerativa della coscienza, malattia che ancora non ha nome e chissà se mai lo avrà, e semmai dovesse averlo si correrebbe il rischio che qualcun'altro potrebbe riconoscersi nel nome di quella malattia, comunque, ritornando a questa forma degenerativa si consiglia agli affetti da tal malanno una buona dose di cazzi propri, da farsi naturalmente

domenica 3 gennaio 2010

Pensieri sconnessi


In fondo non siamo che figure geometriche nello spazio.
Puntini o palle a volte triangoli.
Ci confondiamo con prodotti ortofrutticoli a cui noi stessi abbiamo dato un nome.
(ma un seno a pera non ha lo stesso gusto zuccherino)
Altre con strumenti musicali.
(ma un culo a mandolino, non suona musica, non quella che ci piace ascoltare)
Usiamo i sensi senza appartenenza, per riconoscere e distinguere, perchè una puzza sia una puzza davvero e un profumo sia oggettivamente tale.
Siamo un insieme di punti, tenuti insieme da un pennarello.
Macchie sbiadite in pezzi di mondo colorato, chiaroscuri ambigui e intolleranti, fagocitanti fette di arcobaleni erranti.
Come macchie di rimmel in una lacrima sciogliamo resistenze, cadendo su un nuovo foglio di mondo formiamo un'ombra, come un passaggio di consegne.
Figli di Narciso disciolto compattiamo la nostra vita respirando.


18 commenti:

  1. Bentornata...sono contento di aver intersecato la tua linea. Ci sono linee parallele che mai si incontrano, pur vedendosi, costrette da una forza invisibile a mantenere sempre la stessa distanza...

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  2. Questo post mi ha fatto tornare in mente una teoria che studiai qualche tempo fa... In sintesi si trattava l'oggettivizzazione del mondo. Noi lo abbiamo creato ma ora vive indipendentemente dal singolo individuo, paradossalmente ora lo governa!

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  3. Macs, io pure sono contenta di aver intersecato i tuoi puntini!

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  4. dautre, è un po' come l'uovo e la gallina e chi sia nato prima.
    Non so se il mondo abbia creato noi o viceversa, fatto sta che comunque sia andata lui si dimostra all'altezza, noi un po' meno.

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  5. grazie fa, sono contenta che ti piaccia...

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  6. sono io il pennarello ovviamente. vorresti dire che non ti piace la mia opera d'arte astratta? sei libera di farlo : è proprio questa la massima dote che ti ho concesso.

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  7. Ho ancora il cervello anestetizzato da quintali di pandoro annaffiati da ettolitri di spumante, per cui mi limito a dire che un culo a mandolino è pur sempre meglio di un culo a chitarra elettrica. In quella ci devi infilare il jack!

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  8. Figure geometriche in movimento. Purtroppo. O per fortuna.

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  9. Ritina, tu sei una delle migliori figure sghembe che avrei potuto mai incontrare.
    Insieme siamo una geometria evolutiva completa, bianco e nero...

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  10. eh si lupo, obbligatoria e obbligata...

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  11. mael, dipende sempre dai punti di vista... :)))

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  12. dem, amore, ogni tanto compari e lasci una traccia...grazie

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  13. evaso, è sempre una questione di circostanze... a volte meglio in movimento, altre meglio che non lo siano... 50%...la nostra vita è piena di 50%

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  14. Di preciso non mi so riconoscere, non so se sono punto o linea, angolo o cerchio; qualsiasi sia la mia forma in questo mondo, spero di lasciare un piccolo segno, o almeno la possibilità ad un altra virgola di lasciarlo al posto mio.

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  15. Tutti lasciamo un segno in un modo o nell'altro...

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