Leggere attentamente


ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale, se qualcuno dovesse riconoscersi in tilla papilla bullo ti sbullo o sullo catullo o, riconoscere qualcun'altro, probabilmente è affetto da una forma degenerativa della coscienza, malattia che ancora non ha nome e chissà se mai lo avrà, e semmai dovesse averlo si correrebbe il rischio che qualcun'altro potrebbe riconoscersi nel nome di quella malattia, comunque, ritornando a questa forma degenerativa si consiglia agli affetti da tal malanno una buona dose di cazzi propri, da farsi naturalmente

martedì 17 febbraio 2009

Come un cacciavite nella gengiva


Sono diverse le persone alle quali sto pesantemente sul cazzo.
Se mi stai sui maroni, te lo dico, non fingo di non vederti.
Al contrario, ti guardo bene, dritto dritto negli occhi e non puoi pensare che ti adori, perchè trasuda da ogni poro della pelle che ti detesto.
Non so fingere, è il mio limite, la mia debolezza.
Non ho diplomazia, non ti sorrido se non ti sopporto.
Anche perchè le volte in cui ho provato a fingere, per necessità oggettiva, sembravo colta da paresi laterale e non è carino che tu pensi che io sia malata mentre la verità è che ti defenestrerei.
Allora mi aspetto pan per focaccia.
Perchè ti odio anche di più se fai l'ipocrita del cazzo e magari mi stavi pure simpatico ma comincio a declinare l'idea a favore di un corrispettivo più equo.
Non possiamo amarci tutti, ma possiamo quantomeno provare ad essere onesti.
Eccheccazzo!

24 commenti:

  1. Se tutto questo lo fai libera da pregiudizi o preconcetti è en-co-mia-bi-le. Ma odiare partendo da fermo è molto più difficile che odiare in corsa.
    Pochi ci riescono. Mi auguro per te che tu sia una queste persone...Me lo auguro disinteressatamente e sperando di non finire per essere bersaglio.
    Chapeau, Max

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  2. Amen...meglio essere sempre se stessi. La sincerità è una virtù apprezzata solo da persone intelligenti...

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  3. Preferisci Lider o Max o tutto attaccato?
    Se parli di pre-giudizi/concetti altrui allora posso assolutamente e senza timori di smentita dire di si, succede in autonomia, dando piena fiducia al mio istinto.
    Se è quest'ultimo a far nascere un pregiudizio o un preconcetto perchè quel giorno gli girava male, allora sono colpevole e deprecabile.
    Anche se poi odiare è un termine un po' forte ed è un sentimento che ho provato (e a volte provo ancora) per un numero limitatissimo di persone.
    E' più facile che mi stiano sul cazzo, che è tutta un'altra storia.
    Inchino. Ale

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  4. Condivido Fool, il problema è che c'è in giro tanta di quella falsità che la sincerità diventa indistinguibile!!!

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  5. Sono Max e Lider molto di rado. La prima risposta è quella che speravo e tanto mi basta. Odio assai raramente: ho da tempo deciso che l'indifferenza produce più danni, come l'uranio impoverito. Quanto alle cose che mi stanno sul cazzo, beh taccio perchè sembrerebbe un vanesio vantarmi di doti virili che non posseggo ;) Buona giornata a te, Ale :)

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  6. Per far capire ad una persona che ci sta sul cazzo ci vuole comunque coraggio.
    L'ipocrisia è il profilo più basso del disprezzo vero e proprio. E' il "vaffanculo" dei vigliacchi.

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  7. Max
    bella esperienza l'indifferenza.
    Arrivarci è sublimazione d'intenti.
    Efficace ed opportuna, oltre, molto oltre tutto il resto.
    Pensa che io riesco a vantarmi delle cose che mi stanno sul cazzo senza neppure possedere la materia del contendere!!! :o)))
    Buona giornata a te.

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  8. Dici Unfor?
    Io trovo che ci vada più coraggio a fingere il contrario.
    "E' il "vaffanculo" dei vigliacchi." mi piace... anche se preferirei sentirmi mandata direttamente che non indirettamente attraverso bocche altrui...
    Ci dev'essere materia di confronto anche nel vicendevole disprezzo...altrimenti è tutto troppo facile!

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  9. Dissento. Ci vuol più coraggio ad esprimere la propria opinione e a dir le cose dritte in faccia (imho). Perchè? Perchè questo può generare una reazione immediata ed improvvisa. Nel momento stesso in cui ti mando a cagare sono consapevole che passo una linea. Da lì in poi mi è tutto ignoto e devo avere la prontezza di saper gestire quello che succede, quello che potrebbe esplodere in te.
    Per essere ipocriti non serve coraggio, basta essere abbastanza bravi a mentire anche a se stessi e sopprimere, anche se solo in parte, l'istinto (cosa che io non son mai stato un maestro nel fare, anzi...).

    "Ci dev'essere materia di confronto anche nel vicendevole disprezzo...altrimenti è tutto troppo facile!"
    Non puoi pretendere di poter combattere tutte le battaglie sul terreno che tu scegli.

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  10. Dissento il tuo dissenso (tanto per cambiare!!)
    Io non penso che ci vada coraggio a dire le cose in faccia se le circostanze lo permettono.
    Mi spiego: se penso che un personaggio pubblico sia un cazzone, non avrò mai la possibilità di essere diretta e riferirglielo. Ma se ho un contatto con qualcuno e devo avere quel contatto necessariamente, per questioni di lavoro o varie, se palesiamo la nostra difficoltà a relazionarci con quella persona, magari ci evitiamo spiacevoli ed inutili battibecchi.
    Se mi stai sui maroni e ti faccio partecipe del mio pensiero, cosa vuoi che me ne freghi di quello che potrebbe esplodere in te da lì in poi?

    Io vorrei evitarle le battaglie, vorrei deporre le armi e trovare un po' di pace. Per me!

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  11. Oh ragazza..."ti amo", "ti odio"...simile mettersi in gioco, stesso esporsi, simile coraggio necessario.
    Cosa cambia? Ok esempio pratico.
    Io sono un vigliaccone che lavora con te. Faccio l'ipocrita. Lo faccio non solo xkè non ho il coraggio necessario per dirti in faccia che sei una stronza e non ti sopporto, lo faccio perchè (da ipocrita quale sono) penso: "ok dai, faccio finta di niente...tengo un profilo di scontro basso...così magari se questa capita che mi può fottere in qualche modo, può essere che non lo fa. Se invece scelgo lo scontro aperto, è più probabile che alla prima occasione questa me lo mette nel sedere".
    Can u get my point?

    Evitare le battaglie...naaaa...è da vigliacchi. Sperare in "momenti di pace in una vita di guerra"? Questo può starci.

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  12. Capisco perfettamente il tuo punto di vista.
    Tant'è che parlavo di circostanze...
    E' che sono un'idiota caratteriale e spesso un caterpillar che non risparmia nulla, neanche le proprie chances.
    Per cui è direttamente proporzionale che le occasioni in cui ho subito sodomizzazioni sono maggiori di quante ne abbia prodotte.

    Eeeeh si, era giusto quello che intendevo che se c'è da combattere, mica mi tiro indietro...

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  13. "Per cui è direttamente proporzionale che le occasioni in cui ho subito sodomizzazioni sono maggiori di quante ne abbia prodotte"
    Siamo in due :P

    "mica mi tiro indietro..."
    Ok così mi piaci ;)

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  14. Mi sa che siamo in tanti...o almeno mi piace pensarlo!!!!

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  15. dunque..un tempo ero battagliera, quel che pensavo mi usciva senza filtro ed ho vinto la palpa della Stronza Ad Honorm. Con il tempo ho imparato a ponderare le parole, ma non le azione (del tipo "se mi stai sulle balle, mi ci stai punto e stop") e ho vinto la medaglia della Superba. Oggi quando incontro quelle persone cazzone riservo loro un sorriso a mezza bocca del tipo "ti manderei uuuh se ti manderei, ma poi vai a piangere in giro e la mia vita è troppo breve per perderla con insulsi come te" (cazzo ho fatto un monologo). Questo per dire che forse la sincerità non paga, ma almeno mi guardo allo specchio serena

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  16. Dissento. A volte la sincerità paga o meglio...appaga. Ma vuoi mettere come ti senti dopo che dici a uno in faccia "VAFFANCULOOOOOOO"?
    Ok poi ti pigli le conseguenze (qualsiasi esse siano)...ma amen

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  17. se uno stesse sempre attento alle conseguenze si vivrebbe a metà, personalmente mi assumo oneri ed onori del dire ciò che penso, però pondero sempre chi ho davanti e se davvero vale la pena perderci o meno tempo. Perchè sprecare i fncl con chi ha la testa abitata dalle scimmie urlatrici? (chiedo venia per gli errori al mio precedente commento, ma scrivevo in preda ai fumi delle patate fritte)

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  18. come al solito scrivi in maniera sublime e tanto per non smentirmi, COME al SOLITO non ho capito un cazzo... o megliol'unica cosa che ho compreso è proprio la "mancanza del contendere"... insomma per odiare devo avere il pene? no perchè io odio alla grande eppure sono "patatata"... sarà grave?

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  19. quaglia, io purtroppo non pondero.
    E' colpa della mia impulsività che invece di stare rintanata in un cantuccio esplode prima ancora che riesca a focalizzarla.
    Potrei, ma soprattutto dovrei, risparmiarmi qualche vaffanculo soprattutto quelli inutili, nel senso che amano rimbalzare sulle teste abitate da scimmie urlatrici.
    Ma, che dire?
    Ho la parola più veloce del pensiero a sua volta scollegato dal mononeurone, troppo preso a fare siesta siettima e ottava, quel pigrone!!!!

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  20. Naaaaa.
    Keel, la bellezza di essere donne è che ci può girare il cazzo senza avere fastidiose polluzioni notturne, erezioni imbarazzanti, eiaculazioni precoci o peggio esibirsi in clamorose cilecche.
    Quindi, tutto è fuorchè grave!!!

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  21. oddio...
    appena entrata qui, oggi, mi sono vista puntare contro questa pistolina così familiare che m'è preso un colpo. in mezzo alla fornte, voglio dire. e per un solo nanosecondo ho pensato tu avessi afittato il blog.
    ehe, non cercare d'imitarmi, io sto sul cazzo e sulla figa a molta più gente di te.
    "amica di tutti" mi suona un po' come "puttana" e trovo sia un'arte. per bisogno o per piacere che sia richiede costanza ed impegno. Doti che a me mancano. Mi annoio in fretta e quel che è peggio non so trattenere gli sbadigli. Però anch'io son come te : folle a domandare lealtà a chi non sa neppure cosa sia. Baci d'insonnia, quella brutta di malattia.

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  22. Grazie ancora per ieri sera! Buona giornata... e togliti il cacciavite dai denti che i dentisti costano... :)))

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  23. Familiare?
    Boh! Ce l'ho nella cartella delle immagini da un tempo indefinibile.
    A me interessa essere amica di pochi ma buoni, frega una cippa di relazionarmi per ipocrisia e buonismo.
    Non sono buona, neanche un po!

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  24. Figurati keel, mi ha fatto piacere.
    :o))

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