Leggere attentamente


ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale, se qualcuno dovesse riconoscersi in tilla papilla bullo ti sbullo o sullo catullo o, riconoscere qualcun'altro, probabilmente è affetto da una forma degenerativa della coscienza, malattia che ancora non ha nome e chissà se mai lo avrà, e semmai dovesse averlo si correrebbe il rischio che qualcun'altro potrebbe riconoscersi nel nome di quella malattia, comunque, ritornando a questa forma degenerativa si consiglia agli affetti da tal malanno una buona dose di cazzi propri, da farsi naturalmente

lunedì 23 febbraio 2009

Di uno dei peccati capitali (o forse più)


Tra le mie compulsioni, nate come hobbies e trasformatesi nel tempo, c'è il gioco delle carte.
Innocuo, nel senso che non gioco a soldi, ma deleterio perchè è diventato quasi ossessione.
Ma anche un divertimento.
Il gioco è on line e si chiama burraco e altro non è che il nome moderno della canasta.
In breve: ci sono una serie di livelli, più sei bravo e fortunato (che la bravura da sola non basta) più sali.
Questi ultimi sono espressi in animali, quindi sei farfalla al momento dell'iscrizione poi topo, gatto, leone, falco, pantera fino ad arrivare a drago.
Dipende dalla differenza che hai tra le partite vinte e quelle perse.
Se hai molto molto culo, sali in fretta, diversamente resti dove sei.
Si gioca due contro due, per cui ti siedi ad un tavolo virtuale e aspetti il tuo socio ignoto e ignaro.
C'è grande discriminazione, assurdo ma esiste, per cui difficilmente un drago giocherà con una farfalla e a volte perfino le farfalle stesse si discriminano tra loro quando una delle due ha più partite perse che vinte, litigano perchè tizio ha fatto questo invece che quello a volte si mandano a cagare tra soci.
Io sono un falco, ho l'avatar più brutto di tutto il server, cerco di essere sempre cordiale e gioco con tutti che si vince e si perde altrimenti che gusto c'è?
Ieri giocavo con una farfalla.
Questa stronza ad un certo punto comincia ad inveirmi contro, mi comunica che era un drago e che sapeva giocare, chiude la partita e mi fa perdere.
Credo le sia pure scoppiata la giugulare.
Ora, va bene tutto, puoi essere nervosa e incarognita, puoi avere velleità di vittoria, puoi sentirti brava e inappagata, ma cazzo proprio con me devi venire a sfogare le tue frustrazioni?
E fuori, nella vita tua, nel tuo quotidiano, come sarai mai messa?
Mica puoi rivendicare di essere un lupo travestito da pecora, che la gente ti guarda e ti chiede di dimostrarlo, cretina!
Chi sa di essere bravo, non ha bisogno di dirlo.
Lo è.
Punto.

12 commenti:

  1. Arriverei quasi a supporre che chi è un drago nel burraco, probabilmente è una merda di drago nella vita. Ma poi mi viene da pensare che infinite sono le maniere in cui le persone alimentano la propria autostima. Conoscevo uno che quando poteva mi sbatteva in faccia il suo grado di capo-lupetto negli scout. E io non ero scout. Ne deriva che alla fine chi va col burraco tende ad imburracarsi.

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  2. ma il burraco on è quello che si mette sulle labbra per evitare che si screpolino? Lo fa la Labello no?

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  3. io son bravissima a briscola da tavolo!

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  4. Max, non sono tutti così, anche se la maggior parte crede di aver conquistato chissà quale onorificenza.
    In questo periodo dove vado vado sono soggetta a classifiche e la cosa mi disturba.
    Il valore non si misura dai gradi,almeno non per me, eppure sembra che sia tutto assoggettato all'ottenimento di qualcosa piuttosto che alla dimostrazione della propria capacità di fare.
    Io la chiamo frustrazione.

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  5. Fool, ma ti pare che mi spalmo le carte sulle labbra????

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  6. Io ero bravissima a pinacola...la giocavo nei peggiori bar del canavese!!!

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  7. ah vero...quello è il burrocacao...

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  8. Canavesana Amour? Eporediese sugnu. ;)
    Per le classifiche, sai come dice Silvestri:
    Il decimo fu liquidato, destino simile ebbe il nono,dimenticato
    provo l'ottavo a farsi luce, fece rumore
    ma fu lo spazio di un mattino, di poche ore
    e pure il settimo contava poco
    il sesto raccoglieva briciole, seguiva il gioco
    ma per trovare chi davvero si è distinto
    bisogna risalire almeno fino al quinto
    il quarto bruciava d'odio
    per la vergogna di restare fuori dal podio
    il terzo merita rispetto, ed io lo stimo
    ma salutatemi il secondo
    perchè conta solo il primo. :)))

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  9. Max hai giocato con le arance anche quest'anno?
    Il mio babbo è di Pont!
    Ho passato le vacanze più belle e spensierate della mia adolescenza!
    Avrei qualcosa da dire in proposito al primo in classifica e sarebbe che ci sono volte in cui il secondo riesce laddove il primo non ce la fa.
    Basta avere alle spalle le persone giuste.
    Un esempio pratico?
    Chi ha vinto x factor l'anno scorso?
    Gli Aram
    Chiiiii?
    Appunto.
    Chi arrivò seconda?
    Giusy Ferreri che alle spalle aveva ed ha un tale chiamato Tiziano Ferro.
    E' sempre e solo una questione di culo!
    (in tutti i sensi!!!!)

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  10. Niente arance da qualche anno. Per anni le ho allegramente tirate nei Picche e un paio di volte dal carro.
    Anch'io sono per la teoria del secondo, purche il primo sia onesto :)
    Quest'anno spero non vincano gli argentini ;)

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  11. L'unica volta in cui sono venuta a vedervi guerreggiare c'avevo un cappello rosso che più rosso non si poteva...e devo dire che ha funzionato!!!
    Non penso anche se a me fanno un sacco di tenerezza...
    Vinceranno i Bastard e magari qualcuno se li ricorderà pure... chi avrà successo?
    Forse Ambra Marie

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