Leggere attentamente


ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale, se qualcuno dovesse riconoscersi in tilla papilla bullo ti sbullo o sullo catullo o, riconoscere qualcun'altro, probabilmente è affetto da una forma degenerativa della coscienza, malattia che ancora non ha nome e chissà se mai lo avrà, e semmai dovesse averlo si correrebbe il rischio che qualcun'altro potrebbe riconoscersi nel nome di quella malattia, comunque, ritornando a questa forma degenerativa si consiglia agli affetti da tal malanno una buona dose di cazzi propri, da farsi naturalmente

venerdì 13 novembre 2009

Sorry


Resta il fatto che lungo i percorsi immaginari della nostra esistenza, le cose vengano decisamente meglio di quanto accada nella realtà.
Certo, è facile.
E' solo pensiero.
Ho aperto le finestre del tempo infinite volte ed il mio sguardo sorrideva nel vedere tanta felicità.
Bisognerebbe rinascere con la consapevolezza di un vissuto, per non commettere più gli stessi errori.
Sta di fatto che è difficile imparare ad essere diversi da quello che si è.
Diversamente anche in questa vita avremmo modo di modificare quanto c'è di sbagliato.
Reiterare è quanto di meglio riusciamo a fare.
Con compulsione ossessiva e democratica.

12 commenti:

  1. Rinascere non la trovo una buona idea. Sempre pertendo dal presupposto che al peggio non c'è mai fine, beninteso...

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  2. grazie Ale, ti adoro anch'io. Come va con lo scazzo? Prosegue? L'altra volta ti avevo chiesto che tipo di rapporto hai con la tua città...

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  3. Togliamoci dalla testa questo concetto che dagli errori si impara e non li si commette più. Gli errori non si fanno per imparare, si fanno perchè ci si sbaglia e punto. Non è neanche valido cambiare per provare a non fare gli stessi errori. I nostri errori nascono con noi e aspettano solo il momento giusto per manifestarsi, magari nel momento meno opportuno e con il solo scopo di farci fare figure di merda. Dio non gioca a dadi con l'universo, che lo sanno tutti che non paga i debiti: ma con noi ci gioca eccome ed eccome se si prende i pagamenti, anche mediante rottura delle rotule.

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  4. evaso...io trovo carina l'idea di poter reiterare in un'altra vita gli stessi sbagli della precedente...proprio per rendere incontrovertibile il concetto del peggio e della sua fine...

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  5. Fabri...il rapporto con la mia città?
    Boh, che dirti...l'amo e la odio... ci tolleriamo senza troppi entusiasmi.
    Mi manca il mare...questo si.

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  6. Macs, ieri notte ho fatto un sogno (uno dei miei) nel quale sostenevo che l'uomo non è frutto di un'entità superiore. Il mio interlocutore mi chiedeva come potevo spiegare allora l'esistenza di tutto quello che in natura potesse essere necessario alla vita dell'uomo, tipo gli alberi da frutta.
    Insomma mi sto "immarzullendo" pure nell'inconscio...mi faccio la domanda, mi do la risposta e alla fine mi perdo!!!

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  7. No, tu Marzulla, no. Almeno tu, ti prego!

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  8. "Sta di fatto che è difficile imparare ad essere diversi da quello che si è."

    A volte non lo si accetta nemmeno. Siamo noi i nostri giudici peggiori. Reiterare e continuare a dirci di non farlo, è il nostro miglior progetto. Come quando ci nascondono la marmellata e ci dicono di non prenderla. E' fantastico assaggiarla. Ha tutto un sapore speciale. Reiterando ...

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  9. Hai perfettamente ragione.
    Eppure continuiamo a dircelo, ogni errore associa un nostro giuramento nel quale solennemente promettiamo che mai più metteremo in grado qualcuno o noi stessi di ripeterci.
    Per poi arrenderci all'evidenza che tutto si compie e si ricompie e ancora e sempre...

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  10. Ci diciamo oh la letteratura oh il cinema....sembrano che solo loro contengano momenti onirici e di una certa forza e bellezza.
    E invece mi sono ricreduto.
    La realtà mi si mostra a volte ben più corposa del solo pensiero.
    Mi sento bene e anche squartato.

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  11. Allora hai la fortuna dalla tua parte.
    Riuscire a vivere una realtà che fa una pippa alla fantasia non è cosa comune dato che l'immaginario ti permette di andare molto oltre qualsiasi cosa.
    E se riesci a fare questo nella tua realtà, beh, non posso che invidiarti con tutte le mie forze...

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