Quello che pensi è vero e lo è mentre lo pensi.
Smette d'esser tale appena smetti di pensarlo.
Che son creatura strana, impiego male i pensieri.
E il tempo e lo spazio.
E i soldi.
Ho questo rapporto asincrono con il denaro.
Quando ce l'ho lo spendo, perchè il futuro è un'ipotesi astratta e mi piace toccare con mano il frutto del mio sudore e del mio desiderio.
Quando non c'è, tendo alla risoluzione, senza drammi.
Si fa quel che si può, dicevano gli antichi.
Ed io, quando "può", fo!
Mi piace! Anche io, quando “può”, fo. E alle volte, quando “può”, sfò! :)
RispondiEliminaNon fa una piega.
RispondiEliminaQuando non c'è ci sono le finanziarie, i mutui sub-prime, poi le banche falliscono ecc. ecc.
RispondiEliminaBasterebbe stampare più soldi e metterli in circolazione ma chi li stampa guadagnerebbe meno e allora hanno inventato questa balla dell'inflazione. Non so se è proprio così, ma finchè lo penso è vero, no?
Roberto, anche io sfò e lo faccio più spesso di quanto fo!
RispondiEliminaP.s. come stanno andando le votazioni?
euri, e se dovesse farla, ci diamo una stirata a vapore!
RispondiEliminaLorenzo, infatti è una cosa che mi sono sempre chiesta.
RispondiEliminaOvvero, se si stampasse denaro e si distribuisse, non saremmo tutti più contenti?
Perchè deve poterlo fare solo la zecca (un nome, una garanzia) dello stato?
Comunque si, finchè lo pensi è assolutamente vero!
Per fortuna adesso i voti non servono più, tutte le foto saranno vagliate da una giuria. È consolante, molto consolante ;)
RispondiEliminaEsattamente come me. Ed io, anzi, spesso, fo anche quando non può. Giusto per portarmi avanti.
RispondiEliminaMa si!! Quando ci sono bisogna spenderli... E quando non ci sono bisogna farsi bastare quel poco che si ha...
RispondiEliminaUna bella filosofia, io sono un po' più cauta, almeno con il denaro. Sarà che sono rari i momenti in cui ''può''!
RispondiEliminaRoberto, tu sei braverrimo e la giuria non potrà che constatarlo.
RispondiEliminaevaso, pure io.
RispondiEliminaHai visto mai che domani muoio e non mi sono tolta la soddisfazione di concedermi quel può che non avrei potuto?
Vio, esatto.
RispondiEliminaChe mi frega di conservarli?
Non è che se non li tocchi si riproducono, anzi.
Più li lasci li più perdono valore.
Tanto vale investirli in cazzate!
White, fare acquisti è terapeutico.
RispondiEliminaAlmeno per me.
Mica spendo cifre folli, ma quando esco col mio pacchetto ho sempre un'aria giuliva.
Mio nonno diceva che la bara ha le maniglie e nn le tasche, sará x questo che nn ha lasciato nulla;)? E ha fatto bene. Abbiamo le mani bucate di famiglia, nel dna ed io nn faccio eccezione, prima fi avere mia figlia avevo una sorta di shopping compulsivo, ora le priorità sono cambiate e mi trattengo..
RispondiEliminaP.s ma se proprio dovessi spendere dei soldi prenderei qualche banconota dalla (bellissssima) foto di cui sopra...(ma nn vi dico quali banconote nello specifico...)
Attenta alla scossa Pam, si rimane attaccati e si vibra e sussulta finché non tolgono corrente :)
RispondiElimina@nonsó... ...eh? ma speriamo comunque nn si resti mai al buio eh!
RispondiEliminaSono correnti parassite, rimangono attive anche al buio
RispondiEliminaLa verità non esiste.
RispondiEliminaEsiste solo quello che credi sia vero.
Ah sono parassite menomale!!! Ma di cosa esattamente stiamo parlando...?
RispondiEliminadei soldi che vuoi prelevare.
RispondiEliminavi siete divertiti in mia assenza...bravi!
RispondiElimina:)))
ah in quanto al denaro io ho tagliato la testa al toro... (per fare due spicci vendendola al mercato)
RispondiEliminaalpe, se proprio devo taglio la testa alla giuve che ci guadagno di più!!
RispondiElimina(lo so, questa è terribile!)