Leggere attentamente


ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale, se qualcuno dovesse riconoscersi in tilla papilla bullo ti sbullo o sullo catullo o, riconoscere qualcun'altro, probabilmente è affetto da una forma degenerativa della coscienza, malattia che ancora non ha nome e chissà se mai lo avrà, e semmai dovesse averlo si correrebbe il rischio che qualcun'altro potrebbe riconoscersi nel nome di quella malattia, comunque, ritornando a questa forma degenerativa si consiglia agli affetti da tal malanno una buona dose di cazzi propri, da farsi naturalmente

lunedì 10 novembre 2014

Half a person

Mi annoia chi finge di nascondersi dietro mille spigolature e angoli acuti imperscrutabili.
Mi piacciono le figure lineari, lisce, senza tanti fronzoli.
Sarà che con la geometria non sono mai andata tanto d'accordo.
Ho sempre faticato a capire cosa si nascondesse dietro i problemi e i teoremi.
Mi manca la logica,  so per certo che non mi appartiene.
Da questo punto di vista sono come gli uomini, ho un pensiero semplice e onesto.
Le complicazioni amplificate mi disturbano.
Trovo che siano ottimi nascondigli per far credere d'essere chi non si è.
A meno che non si nasconda qualche disturbo psicologico tanto di moda nel nostro secolo è più facile  e sicuramente più auspicabile, mostrarsi spogli dalle innumerevoli presunzioni che  ci appartengono.
Quantomeno saremo in grado di gestire in maniera disinvolta, la nostra vera personalità.

(half a person  -  the smiths)

8 commenti:

  1. Bella questa canzone degli Smiths!

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  2. Il "gioco" delle mille spigolature e angoli imperscrutabili può anche essere divertente all'inizio, ma solo all'inizio. Poi -o meglio, da un certo punto in poi - devo pur iniziare a capire davvero qualcosa della persona con cui sto giocando, altrimenti diventa soltanto una sterile perdita di tempo (oltre che una reciproca presa per il culo)...

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    1. C'è gente che ci campa su questo gioco.
      Che ci va una costanza mica da ridere.
      Soprattutto ci va un interlocutore con una pazienza innaturale.
      Io, come dicevo, mi annoio e lascio perdere!

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  3. le complicazioni disturbano sempre

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  4. Mi è capitato di sentire diverse donne dire di essere "complicate" e lo dicevano quasi con una sorta di compiacimento. Io trovo che le donne (e gli uomini, ovvio) "complicate/i", siano un assoluto frantoio di coglioni. Dopo due minuti le/gli prenderei allegramente a bastonate nei denti. Da evitare come la peste.

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    1. Tendenzialmente, se non sei sociopatico, nessuno è davvero complicato.
      Umorale forse, più o meno riservato al massimo.
      Una volta sola mi è capitato di avere a che fare con un uomo complicato, ma complicato sul serio!
      Dopo un paio di volte ho evitato il soggetto, che io non sono crocerossina e alla vista del sangue, svengo!

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