Leggere attentamente


ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale, se qualcuno dovesse riconoscersi in tilla papilla bullo ti sbullo o sullo catullo o, riconoscere qualcun'altro, probabilmente è affetto da una forma degenerativa della coscienza, malattia che ancora non ha nome e chissà se mai lo avrà, e semmai dovesse averlo si correrebbe il rischio che qualcun'altro potrebbe riconoscersi nel nome di quella malattia, comunque, ritornando a questa forma degenerativa si consiglia agli affetti da tal malanno una buona dose di cazzi propri, da farsi naturalmente

domenica 16 agosto 2015

The show must go on

Non sono una buona comunicatrice verbale.
Anzi,
Sono piuttosto fredda, a volte cinica, nei riguardi dei sentimenti.
Anche ora, quello che provo non è dolore, ma un senso di liberazione,
La tua.
Hai lasciato quel guscio che non ti rappresentava più.
Lo sai, io non sono credente, quindi non penso che tu sia andato verso i pascoli beati del paradiso immaginario della mera speranza degli uomini.
Mi piace immaginare che tu sia altrove, tra il vento, in  un temporale.
Insomma ovunque ti piacesse stare.
In questo giorno, ti sei fatto il migliore dei regali.
Ti voglio bene, Amico mio.

4 commenti:

  1. Dal 15 marzo al 15 agosto a causa di questo ultimo viaggio? Possibile. Torno a leggerti.

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  2. Come già scritto altrove:
    Al di là delle considerazioni che si possono fare, rimane la tristezza.

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  3. ..e invece è un sentimento, e profondo, provare per lui un senso di liberazione dalla sofferenza o dalle fatiche del mondo e ancora immaginarlo vento o temporale.
    emozione mia a leggere.
    ml

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