L'amore era ostaggio delle ipotesi.
Decisero che si sarebbero scopati con radiosa armonia, deliziandosi i corpi sconosciuti con le dita e con i sensi disegnando ghirigori di sensibilità sulle loro emozioni.
Raggiunsero compatibilità impensabili godendo dei reciproci orgasmi.
Il mattino li accolse nel suo nuovo giorno avvolti in un abbraccio.
Intanto, dal cielo, piovevano tasselli.
Amore....beh, che c'è di nuovo? succede spesso così, dopo la prima riga.
RispondiElimina(sono cinica, oggi)
Nulla di nuovo...mica volevo essere innovativa... è che piovono tasselli e mi sono sentita ispirata!
RispondiEliminaah ma tasselli del puzzle o quelli per fissare qualcosa al muro? sai com'è...la cosa cambia
RispondiEliminai secondi che hai detto...altrimenti avrei citato "pezzi di puzzle"
RispondiEliminaIn un film che non ricordo, piovevano rane. Forse "Magnolia"? Però prima, non avevano scopato. Almeno mi pare. Cioè, in pratica non ricordo un cazzo, ecco.
RispondiEliminavero...
RispondiEliminaNon so, magari avevano scopato anche loro, ma anch'io non me lo ricordo, cioè mi ricordo di averlo visto quel film, ma non mi ricordo di cosa parlasse però mi ricordo il particolare delle rane.
Del resto in una canzone di qualche anno fa piovevano anche uomini.
Ognuno ha la pioggia che si merita!
Il giorno che piovon soldi, se t'avanza tempo, mi fai uno squillo? La pioggia del tassello mi spaventa un po, normalmente precede di poco la pioggia della controsoffittatura...
RispondiEliminaIl giorno in cui dovessero piovere soldi se ne accorgerebbero tutti.
RispondiEliminaDici che pioveranno pezzi d'intonaco?
Controllerò...nel caso, ti chiamo!