Leggere attentamente


ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale, se qualcuno dovesse riconoscersi in tilla papilla bullo ti sbullo o sullo catullo o, riconoscere qualcun'altro, probabilmente è affetto da una forma degenerativa della coscienza, malattia che ancora non ha nome e chissà se mai lo avrà, e semmai dovesse averlo si correrebbe il rischio che qualcun'altro potrebbe riconoscersi nel nome di quella malattia, comunque, ritornando a questa forma degenerativa si consiglia agli affetti da tal malanno una buona dose di cazzi propri, da farsi naturalmente

sabato 17 aprile 2010

E la luna bussò


Ho sognato il mio romanzo.
L'ho sognato tutto, per intero.
Bella la storia, bella la trama.
Appena ho aperto gli occhi il primo pensiero è stato di mettermi a trascriverlo.
Poi mi sono riaddormentata.
Quando mi sono svegliata non lo ricordavo più.
Mi sono sforzata di ritrovarlo nella memoria, di cercarlo tra le pieghe del cervello.
Mononeurone se lo stava mangiando.
L'ho lasciato a digiuno troppo a lungo.
Ora sedimenta nella sua digestione.
L'unica speranza è che lo caghi tutto intero.

10 commenti:

  1. ahahahhahahha
    ahahahahahahhahahahah
    ahahahahah
    fantastica!!!!!
    comunque anch'io dimentico spesso i sogni...si dissolvono man mano...e non posso farci nulla...

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  2. Agnese, io non li dimentico mai è questo il bello!
    A sto giro che sarei potuta diventare ricca e famosa (!) il nulla!
    Ecchecazzo!

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  3. nnnagggiiii!!!!!!
    ecchecazzo!!!!

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  4. Se non lo ricordi, probabilmente è qualcosa che Liala ha già scritto ;)

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  5. Macs, ma ti pare che potrei scrivere con lo stile di Liala???
    Io???
    ahahahahah

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  6. just, l'unico ricordo che ho è quanto fosse avvincente la trama...mi ha talmente avvinta che mi sono riaddormentata!!!
    ;))

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  7. Appunto! E' per quello che non te lo ricordi!

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