C'era una volta un bambino che aveva smesso di credere che i desideri si avverassero.
Ogni volta che sperava che qualcosa succedesse, le cose accadevano al contrario.
Stanco e deluso si arrese all'evidenza.
Un giorno incontrò la fatina delle possibilità che gli disse di esprimere un desiderio assicurandogli che si sarebbe avverato.
Il bambino le rise in faccia.
La fatina gli chiese di metterla alla prova e lui domandò una cosa piccola, senza aspettative, giusto per verificare.
Quando si avverò, volle esprimere un desiderio enorme ma a quel punto la fatina rifiutò.
Alle rimostranze del bambino, la fatina spiegò che ci sono occasioni in cui bisogna credere a prescindere dalle aspettative e se ne andò.
Da quel momento il bambino smise di pensare che i suoi desideri non si avverassero e cominciò a credere nelle possibilità.
Anche le sue.
Ogni volta che sperava che qualcosa succedesse, le cose accadevano al contrario.
Stanco e deluso si arrese all'evidenza.
Un giorno incontrò la fatina delle possibilità che gli disse di esprimere un desiderio assicurandogli che si sarebbe avverato.
Il bambino le rise in faccia.
La fatina gli chiese di metterla alla prova e lui domandò una cosa piccola, senza aspettative, giusto per verificare.
Quando si avverò, volle esprimere un desiderio enorme ma a quel punto la fatina rifiutò.
Alle rimostranze del bambino, la fatina spiegò che ci sono occasioni in cui bisogna credere a prescindere dalle aspettative e se ne andò.
Da quel momento il bambino smise di pensare che i suoi desideri non si avverassero e cominciò a credere nelle possibilità.
Anche le sue.
Inaspettatamente dole, sorprendentemente speranzosa...
RispondiEliminaNon ti si può che ringraziare!
volevo dire DOLCE... ormai il tasto della C è andato...
RispondiEliminavero?
RispondiEliminaA volte sorprendo anche me stessa e il mio cinismo diffuso.
Ma sono attimi...durano il tempo che va da qui al prossimo incazzo!!! :))
Grazie a te per esserci sempre.
avevo capito...anche le mie dita a volte sono dislessiche!
RispondiEliminaBé... ci sono perché come dicevi di là ;)
RispondiEliminaé questione di empatia... e non si può spiegare!
Ciao e cerca di non incazzarti troppo presto!
possibilità...opportunità...
RispondiEliminaspesso non ci crediamo abbastanza...siamo così feriti e disillusi, che abbiamo dimenticato la speranza, i sogni....
forse dovremmo crederci tutti un po' di più....
un bacino
Nel linguaggio comune abbondano le parole "ormai", "non", "devo", e molte altre espressioni negative che indicano la sudditanza verso un destino infame.
RispondiEliminaNell'Universo c'è tutto, se chiedi nella maniera giusta il tuo desiderio si trasforma in realtà.
O vaglielo a spiegare!
Quando arriva la fatina bisogna essere pronti. Ci si deve allenare ad esprimere desideri stratosferici, Quella arriva, chiede e tu, Zac.
RispondiEliminaVoglio essere Bill Gates con annesso il suo conto in banca. Chiedi quello, poi il resto viene da sè.
dautre, dipendesse da me sola, sarei la persona più paciosa dell'universo... :)
RispondiEliminaAgnese, abbiamo dimenticato tante di quelle cose che ricominciare a crederci diventa più difficile che continuare a dimenticarle...
RispondiEliminaEnzo e il suo giardino, giuro che se bastasse davvero esprimere un desiderio con forza affinchè si avverasse, sarei immersa in uno stato perenne d'intenzione...
RispondiEliminaehehe Macs,
RispondiEliminaè che quella è una stroza, ti prende alla sprovvista.
Quando meno te lo aspetti arriva e ti chiede di esprimere un desiderio e tu ne hai talmente tanti che sbagli di sicuro!!!