Memoriacorta, aveva la difficoltà oggettiva di ricordare le cose.
Pertanto cominciava i discorsi e nel bel mezzo dell'interesse generale si bloccava lasciando sospesi coloro che l'ascoltavano.
Si fermava sempre sul più bello.
Se doveva parlare di qualcuno o di qualcosa, iniziava da lontano e nel momento in cui doveva comunicare il nome della persona o dell'oggetto, c'infilava un "cosa"
Così, ogni persona ed ogni oggetto diventavano "cosa" o "coso".
Sonobastardodentro, che la conosceva come le sue tasche e sapeva sempre dove lei volesse andare a parare, cominciava i giochetti da indovino sadico nei quali infilava qualunque nome tranne quello giusto.
Lei, che aveva sempre sulla punta della lingua la risposta, non riconoscendola in quelle di Sonobastardodentro, s'inviperiva e dimenticava maggiormente.
Quando finalmente e dopo sforzi non indifferenti tirava fuori dal cilindro la soluzione alle sue incertezze, aveva però dimenticato lo scazzo precedente.
Qualcuno le propose di farsi una bella cura di...
di.....
di coso, ecco!
Pertanto cominciava i discorsi e nel bel mezzo dell'interesse generale si bloccava lasciando sospesi coloro che l'ascoltavano.
Si fermava sempre sul più bello.
Se doveva parlare di qualcuno o di qualcosa, iniziava da lontano e nel momento in cui doveva comunicare il nome della persona o dell'oggetto, c'infilava un "cosa"
Così, ogni persona ed ogni oggetto diventavano "cosa" o "coso".
Sonobastardodentro, che la conosceva come le sue tasche e sapeva sempre dove lei volesse andare a parare, cominciava i giochetti da indovino sadico nei quali infilava qualunque nome tranne quello giusto.
Lei, che aveva sempre sulla punta della lingua la risposta, non riconoscendola in quelle di Sonobastardodentro, s'inviperiva e dimenticava maggiormente.
Quando finalmente e dopo sforzi non indifferenti tirava fuori dal cilindro la soluzione alle sue incertezze, aveva però dimenticato lo scazzo precedente.
Qualcuno le propose di farsi una bella cura di...
di.....
di coso, ecco!
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RispondiEliminaEcco in questo caso vorrei essere Memoriacorta. Trova la soluzione e non rimane mai incazzata mai perchè tanto dimentica.
RispondiEliminaPS ho eliminato il post precedente perchè c'erano "orrori" ortografici...
Allontanati
RispondiEliminaSparisci
Piccola dea del denaro
Cenere alla cenere
Polvere alla polvere
Variazione nel nero
Ricchezza, successo
Specchio vanitoso
Impazzito
Balla piccola dea del denaro, balla
Bella, io lo sto diventando e ti assicuro che non è tutta questa meraviglia!!!
RispondiEliminaA volte le cose sembrano belle poi quando ci sei dentro non lo sono più!
teti, grazie per la traduzione della canzone...
RispondiEliminaAll'inizio pensavo stessi mettendo alla prova la tua memoria!!!
:)
Mi è presa la catalessi mentale, l’ammutinamento dei neuroni, l’esaurimento pre gestazionale, il collasso catatonico, l’infarto limbico, l’ictus amigdalatico, l’ipotrofia ipofisaria__ insomma lo spantegamento mentale che approssima la rivolta e la reazione sotto forma di improperi bestemmie e parolacce___ :(
RispondiEliminaoggi capisco solo gli scarabocchi__ :(
ho copiato e incollato tanto così per farti un saluto___ :))
sei un mito teti!
RispondiEliminaeh? ho letto qualcosa...può essere, mah!
RispondiEliminama dove siamo qua? e io, chi sono?
ma soprattutto, quando?
Ciao Cosa, stai parlando di me, vero?
RispondiEliminaIl coso sistema tutto, altro che l'omeopatia!!
RispondiEliminame c'entrano le dimensioni del coso ??
RispondiEliminaps. ti dico solo che a proposito di memoria, ho imparato il mio codice pin per il bancomat con le note di "the memory remains" ...d'oh !
Deliziosa, come sempre, Amica mia!
RispondiEliminaShark, chi sei?
RispondiEliminaDove vai?
espe, parlo di te,di me di Cosa, di Coso...
RispondiEliminaInsomma ce n'è per tutti!!!
Ragnetto, il coso è meglio della tachipirina, meglio dell'aspirina.
RispondiEliminaTi sistema l'avvenire per sempre.
Avercene!
Aitor, no le dimensioni non hanno nulla a che fare.
RispondiEliminaE' pur sempre una questione di qualità prima che di quantità, di qualunque cosa stiamo parlando!
Io il pin, l'ho imparato grazie alla tastiera immaginaria che ha sede a casa di Mononeurone.
Sempre grande lui!
Macs, grassssie.
RispondiEliminaSo che i personaggi impossibili ti deliziano.
davvero divertente
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