L'amore non è possesso, è dono di libertà.
Nella realtà, nel pensiero collettivo, nella vita quotidiana, fatto salvo qualche eccezione, così non è.
L'amore, per il senso che siamo abituati ad attribuirgli, dovrebbe essere dono di ogni forma di privilegio per la persona amata.
Poi c'è la confusione del termine, per cui l'identificazione con il possesso si basa su un equilibrio così precario che spesso l'uno, invade il senso dell'altro.
Poco importa quali siano i sentimenti che ci legano ad una persona che ha smesso di essere parte della nostra vita; nel momento in cui vanno a far parte della vita di qualcun altro, ecco che si scatena un impulso irrefrenabile, che meglio si identifica nella rottura indiscriminata dei coglioni dell'ex.
Io, alla famosa frase di coloro che lasciati per un'altra persona, dicono al presunto amato "non ti preoccupare, vai pure da lei, voglio solo che tu sia felice" non ho mai creduto.
La traduzione simultanea, suona più o meno così: "spero che tu patisca tutto l'inferno che sto passando io, spero che ti trombi e ti molli e che tu possa soffrire da qui all'eternità"
Decisamente meno romantico, ma molto più credibile.
oppure quando pronunci una frase così è perchè in fondo non te ne frega più niente. condivido che l'amore non è possesso, anche se il confine è veramente molto sottile
RispondiEliminaAssolutamente d'accordo. Chi dice certe frasi per sembrare migliore di quello che è, o sembrare estremamente comprensivo, risulta semplicemente idiota. Secondo me, beninteso. Se poi della persona non te ne importa più niente, allora sei pure falso come Giuda, perchè allora basterebbe dire: "oh, finalmente. Mi chiedevo cosa cazzo aspettassi a toglierti dalle palle". In quel caso saresti sincero, ma leggermente un uomo di merda. Si tratta di scelte, in fondo.
RispondiEliminaahahah hai ragione si applica la regola che a dirli (i desideri) non si realizzano:))
RispondiEliminalo ammetto soffro di quella sorta di rancore per l'occasione persa e per chi la coglie dopo, anche se sono concorde, non so perchè ma succede che mi resti addosso un po' di rabbia e senso di rivalsa.
mi faccio un po' schifo da sola per questo:))
misto di fallimento ed orgoglio ferito... credo sia uno di quei casi in cui vedere certi lati di noi stessi potrebbe spaventare! ^__^
RispondiEliminaAmore, avrei potuto scriverlo io un pezzo del genere. Non ho smania di possesso, in realtà - non è una variabile che consideri molto perché se il rapporto funziona, nessuno dei due cerca nulla altrove, e se cerca qualcosa altrove vuol dire che il rapporto non funziona e amen.
RispondiEliminaMa quando il rapporto si chiude, se ritengo che la colpa sia prioritariamente altrui, non la risolvo in modo così serafico: mi trattengo da comportamenti fisicamente offensivi, ma poi non solo gli auguro il peggio, quanto metto in atto tutte le più perverse comunicazioni verbali per ridurlo all'impotenza.
Quindi non è solo "spero che tu patisca tutto l'inferno che sto passando io, spero che ti trombi e ti molli e che tu possa soffrire da qui all'eternità": è piuttosto un "tu non farai mai più male a nessuna come ne hai fatto a me, e adesso ascoltami bene", seguito da quelle 3/4 frasi che - ti assicuro - gli risaliranno automaticamente in mente nel momento in cui sarà lì per... e lo bloccheranno nel farlo da qui all'eternità.
La mia strategia di distacco la concepisco pedagogica e funzionale alla protezione del resto dell'umanità, sostanzialmente ;-)
Bacio. Buona giornata :-)
Mi trovi daccordissimo. Mio malgrado anche io mi sono trovata a pronunciare quella frase, forse perchè presa in contropiede o meglio ancora all'oscuro della presenza di un'altra persona sebbene i sospetti erano tanti. Non so perchè succede, forse l'amore in alcuni momenti ci rende talmente rincoglioniti (passami il termine) che ci troviamo a pronunciare frasi per le quali un minuto dopo ci vorremmo dare fuoco. Anche io in quell'occasione volevo proprio augurargli tutt'altro! Credo dipenda molto anche dal tipo di rapporto. Un saluto ... scusa l'assenza ma spero di riuscire a seguire un pò di più adesso. Yin
RispondiEliminaConcordo anch'io pienamente....non sono mai riuscita a capire come si possa augurare felicità a qualcuno che ti sta causando cosi tanto dolore....quando capitò a me infatti dissi soltanto: "sinceramente non ti auguro nulla....xchè se ti dicessi che ti auguro di essere felice mentirei....ma non ti auguro nemmeno del male xchè ti darei altra importanza e non voglio abbassarmi ad essere come te".
RispondiEliminami ci sono trovata a dire sii felice, che significava "voglio essere felice con qualcun'altro", poi appena ho saputo che l'altra ce l'aveva lui me lo sono ripreso. so che è stato brutto, ma è stato più forte di me.
RispondiEliminaKeel, quando non te ne importa più niente, non t'interessa neppure che l'altra persona possa essere felice.
RispondiEliminaBasta essere felici noi.
Sano, puro, benessere egoistico!
evaso, io non mi ci vedo a dire a qualcuno che mi ha ferito di essere felice.
RispondiEliminaMi vedo più ad augurargli un'irreversibile decadenza genitale.
Sono una donna di merda consapevole!
teti, è normale.
RispondiEliminaOvvero, lo è nella maggior parte dei casi.
Acqua, la bellezza dell'umanità è che vede certe cose solo negli altri!
RispondiEliminaMinerva, dipende sempre con chi hai a che fare.
RispondiEliminaCi sono individui che riescono a farsi scivolare addosso, qualsiasi comunicazione.
Noi speriamo che gli anatemi fruiscano in qualche modo di poteri sovrannaturali, e che agiscano di conseguenza.
Ne abbiamo assoluta convinzione, ma quale sia la vera verità di quanto succederà in seguito, ahimè, non c'è dato di sapere.
Yin, tesora, sei tornata finalmente?
RispondiEliminaIo piuttosto che dire a qualcuno per cui provo un sentimento di essere felice con un'altra, taccio e/o maledico.
Dipende da quanto sia trattenuta dall'orgoglio in quel momento, ovvero se voglio scatenare tutta la mia passionalità o se preferisco non sputtanarmi troppo!
Nya, davvero sei riuscita ad essere così razionale?
RispondiEliminaMica facile!!!
polly, naaaaa.
RispondiEliminaIl famoso ritorno di fiamma?
Quello che non appena si ristabilisce torna ad essere una grandissima rottura di coglioni?
ma a me ha spaventato vedere dove e cosa potevo arrivare a fare e a pensare!!!
RispondiEliminaAcqua, ma non l'hai fatto.
RispondiEliminaI pensieri non hanno mai ucciso nessuno.
Altrimenti avrei una scia di cadaveri alle mie spalle!!
amore: ho finto il ritorno di fiamma per schiacciare come un verme la rivale, poi non me ne sono fatta un cazzo dell'oggetto del "desiderio" e l'ho ri-gettato, in attesa di riprendermelo se per caso so che si scopa un'altra. sono un mostro. tanto vale ammetterlo.
RispondiEliminaTi offro un'altra traduzione
RispondiElimina"Meno male che ti levi dalle palle io non avevo il coraggio di mollarti ma me ne sto scopando altri/e"
No? :)
chi è senza peccato scagli un masso sulla capoccia della persona che ha messo in moto l'abbandono
RispondiEliminaio gli dico sempre : "qualora dovessi innamorarti di un'altra donna,spero le puzzi la "patata" e che tu possa prendere la corrente con i suoi peli"!
RispondiEliminaPolly, ma sei perfidissima.
RispondiEliminaFantastica!
Ragnetto, sa molto di orgoglio ferito!!!
RispondiEliminaFabri, tutti abbiamo abbandonato qualcuno e tutti siamo stati abbandonati da qualcuno.
RispondiEliminaTutti peccatori...
Emma, ahahah
RispondiEliminaE lui cosa ti dice nel caso sia tu ad innamorarti di un'altra persona?
mi augura che il sudore dell'altro puzzi come la mortadella acida ( perchè sa che questa è una delle mie fobie...)
RispondiEliminaA me possono dire qualsiasi cosa. Anche "tu sei troppo prevedibile e ti mollo per questo". Basta solo che non mi dici "possiamo restare amici?".
RispondiEliminaEcco di fronte a quello la sventurata potrebbe perdere la dentatura.
Emma siete una coppia fantastica!
RispondiEliminaMacs, io gli spaccherei la faccia al solo "possiamo"!
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