Leggere attentamente


ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale, se qualcuno dovesse riconoscersi in tilla papilla bullo ti sbullo o sullo catullo o, riconoscere qualcun'altro, probabilmente è affetto da una forma degenerativa della coscienza, malattia che ancora non ha nome e chissà se mai lo avrà, e semmai dovesse averlo si correrebbe il rischio che qualcun'altro potrebbe riconoscersi nel nome di quella malattia, comunque, ritornando a questa forma degenerativa si consiglia agli affetti da tal malanno una buona dose di cazzi propri, da farsi naturalmente

martedì 1 marzo 2011

Tutta mia la città


Come una grande città.
Bloglandia è come una grande città.
Ci sono i quartieri, i palazzi con i relativi condomini.
Sul citofono trovi il nome o il numero.
Quelli che abitano nel tuo palazzo, credi di conoscerli meglio di altri che vivono altrove ma non troppo distanti.
Magari lo pensi e basta.
Capita così di suonare ad un campanello e non trovare più nessuno.
Sarà partito?
Tornerà?
A casa tutto bene?
Non è dato di sapere, se vanno via mica devono dartene conto.
No, ci mancherebbe, ma pensavo che un minimo...
I depressi, le pettegole, l'amica per il caffè, l'amica del cuore, l'amica che fu.
Innamorati, lasciati e persi, angosciati e disillusi.
Felici e contenti.
C'è chi va, chi viene, chi deludi, chi ti delude, chi s'illude.
Ma, alla fine, puoi raccontare di te, ridere e scherzare, inventare storie esagerate o non dire niente, ma quello che ti resta è chi si è distinto, chi ci ha creduto, chi ti ha dato, a chi hai dato.
L'eccezione.
L'affinità elettiva.
Tutto il resto, è un ricordo che va perdendosi.

24 commenti:

  1. Din don!
    Che per caso hai un po' di sale?
    Poi, se ti va più tardi passa per un caffè!

    RispondiElimina
  2. Monsieur, accomodati.
    Ti serve anche lo zucchero?
    Certo che passo...porto la panna montata!

    RispondiElimina
  3. Questo qui entra dritto nella lista (molto corta devo dire) dei post più belli mai letti in giro, qui in città ;)

    Vorrei solo sapere, quand'è che smetteranno di deludermi le mie "affinità elettive"?

    RispondiElimina
  4. Un condominio con infiniti corridoi, infinite stanze e infinite identità. C'è da perdersi.

    7

    RispondiElimina
  5. Allora metto in forno un paio di maritozzi!

    RispondiElimina
  6. Una volta scrissi "Siamo tutti dei click" e ne sono tuttora convinto.
    E un click equivale ad uno scampanellio del citofono...

    RispondiElimina
  7. Buongiorno... é rimasto un po di caffè anche per me...
    E'una stata una nottataccia!

    RispondiElimina
  8. quanto ti viene sta venuzza alfabetico_letteraria_metaforico_ironica_bizzosa mi piaci assai:)
    nel futuro chissà___ varieranno i criteri di ricerca di un appartamento?
    i quartieri saranno suddivisi per generi di relazioni tra blogger?
    mah!? fa pensare sto post__ fa pensare:)

    RispondiElimina
  9. Non potevi spiegarlo meglio...

    RispondiElimina
  10. è bello questo post...descrive perfettamente la situazione di questo mondo...ed anche il pizzico di delusione quando si suona un campanello e non si trova più nessuno...ti lascio un sorriso...^__^

    RispondiElimina
  11. Quello che dai, soprattutto scrivendo cose così, è infinitamente di più di quello che riceverai.
    Colpa nostra, naturalmente ;)

    RispondiElimina
  12. issohard, e io che pensavo di aver scritto una delle mie tante banalità!
    Le affinità elettive non deludono, o non sono tali o si sono prese una pausa di riflessione!

    RispondiElimina
  13. 7, c'è da perdersi e ritrovarsi.
    In fondo è così bello percorrere strade inesplorate!

    RispondiElimina
  14. Monsieur, sono in ritardo...sono sicura che mi piacciono anche freddi!

    RispondiElimina
  15. Ragnetto dietro ogni click c'è un'identità, dietro la quale c'è una persona, dietro la quale c'è un mondo.

    RispondiElimina
  16. Bella, se non c'è lo preparo in un attimo.
    Quanto zucchero?

    RispondiElimina
  17. teti, ma davvero?
    Ripeto non pensavo di aver scritto una cosa così profonda, ma è bello sapere che c'è chi apprezza!
    Merci.

    RispondiElimina
  18. Violet, una volta tanto, qualcosa semplice da comprendere!

    RispondiElimina
  19. Acqua, non sai che amarezza provo quando suono e non trovo nessuno, quando qualcuno si trasferisce e sparisce.
    E' paradossale, ma mi intristisce.
    In fondo siamo una grandissima famiglia.
    Felice?
    A volte!

    RispondiElimina
  20. Macs, ma no, io ricevo molto più di quanto meriti.

    RispondiElimina
  21. Hai uno stile piacevole è bello leggerti, mi permetto di seguirti in questa città....un sorriso

    RispondiElimina
  22. Come fuori dalle righe dei blog. Ma qui ce ne accorgiamo di più perché siamo di più, più campanelli a cui poter suonare?
    (ms)

    RispondiElimina
  23. Nya, grazie e benvenuta.
    Accomodati.
    Un sorriso a te

    RispondiElimina
  24. ms, dici che è una questione di quantità?
    Certo che qui hai la possibilità di scegliere la qualità e frequentare chi senti più affine.

    RispondiElimina