Rubiconda94 mi scrive:
"Cara Amour, sono molto triste.
Da quando si è fidanzato, il mio best trova mille scuse per non vedermi perchè quella zoccola della sua ragazza, non vuole.
Quello che mi fa incazzare, è che prima di essere il suo ragazzo, era mio amico e mi spiace che, oltre a non vederci più, lui si lasci manipolare in questo modo.
Soffro tanto.
Che devo fare?"
Cara Rubiconda94,
l'amicizia purtroppo subisce spesso queste battute d'arresto, soprattutto se l'amico in questione è facilmente corruttibile e ricattabile dal punto di vista sentimentale.
Ha fatto la sua scelta, ha scelto di vivere un rapporto sereno ma disequilibrato con un'arpia che gli tarpa le ali, rinunciando a quello che era, per vivere quello che è, con tutti i suoi limiti.
A volte l'amore ci fa comportare in modo stupido e permette che un altro decida per noi.
Non credo fosse un grande amico, dal momento che ha acconsentito a metterti da parte quindi, fossi in te, smetterei d'insistere e lo lascerei al suo destino.
Del resto sono proprio queste le occasioni in cui un ragionamento perde ogni ragione d'essere.
Ora come ora, lei rappresenta il suo centro d'attenzione e nulla potrà portarlo a vedere le cose in maniera diversa oppure obiettiva.
Se un giorno dovesse tornare, sarai tu a decidere se varrà la pena frequentarlo ancora.
A quel punto capirai quanto sia importante per te.
Non soffrire, distraiti e pensa che il destino è come la fortuna, una ruota che gira.
La cosa disdicevole è che le persone del '94 a breve saranno maggiorenni....
RispondiEliminaE comunque l'amicizia tra uomo e donna non esiste (senza secondi fini)
Perchè disdicevole?
RispondiEliminaSi soffre a tutte le età!
Solo che più si diventa maturi più cambia il metro di giudizio e il modo di vedere le cose.
Il cinismo acquisito negli anni aiuta a vivere situazioni come queste con maggior distacco.
E comunque, l'amicizia tra uomo e donna esiste eccome.
Anche senza secondi fini!
Cara Ammmore
RispondiEliminati scrivo per sapere che tipo di disfunzione cerebrale posso avere se mi danno fastidio le unghie delle mani, indosso a giorni alterni un paio di zoccoli olandesi senza calze ed enuncio iperbati ai semafori? Se la risposta è Alzheimer, allora è una conferma e tiro fuori il medico dal bagagliaio.
Grazie.
[ps: comunque è vero, esiste l'amicizia tra uomo e donna. Il mio amico immaginario è maschio per esempio...]
eh che la ruota spesso non tocca mai a te(a me nel senso figurato) ..
RispondiEliminaOh, io sull'amicizia non ci ho mai contato veramente, diciamo che ho iniziato col piede sbagliato... Ho conosciuto persone "varie" che a modo loro mi hanno dato... poi alla fine avevo immaginato buona parte del rapporto, ma va bene così, infondo ho dei ricordi piacevoli! Il problema vero è che la gente pare abbia la memoria corta, ecco questa è l'unica, triste, fondamentale cosa che rimprovero loro e che non gli perdonerò mai!
RispondiEliminaCara Nast, lascia pure il dutur nel bagagliaio e dimenticalo.
RispondiEliminaGià fatto?
Ah ecco, mi sembrava!
Aitor e ce lo so ma io sono una di quelle che morirà sperando che le cose possano cambiare!
RispondiEliminaisso, io invece c'ho investito.
RispondiEliminaPure molto.
A volte sono stata fortunata, ho un paio di amici che sono persone incredibili e che ti fanno sentire davvero cosa vuol dire.
Altre volte mi sono presa le mie belle facciate ma, come dicevo a Rubiconda94, nel tempo si riesce a valutare meglio se quell'amicizia finita sul selciato travolta da un camion in corsa, era davvero tale oppure un calesse!
Cara Rubi(!!)conda,
RispondiEliminasappiamo che certi amori non durano. Perché dovrebbero?
Il best tornerà da te (si torna sempre dagli amici che durano molto più degli amori) e in quel preciso istante, prima di abbracciarlo, gli molli uno schiaffo da farlo girare su se stesso per almeno tre quarti d'ora.
euri, è proprio così, gli amici restano, gli amori passano!
RispondiEliminaCi ho messo cinque minuti a capire cosa fosse "il mio best". Poi credo di aver capito. Tu usi termini troppo giovanili. Pensa anche a noi che siamo del secolo scorso. Ma esiste sempre "il miglior amico"?
RispondiEliminaLeggo spesso il tuo blog, un pò come ritrovarvi spicchi della mia esistenza, disegnati lì da una mano diversa dalla mia, ma fatti delle medesime sfumature...Proprio di recente, un rapporto d'amore "disequilibrato" ha allontanato da me la mia migliore amica...il tipo ha fatto piazza pulita attorno a lei, riuscendo ad avere un certo ascendente sulla sua gestione dei rapporti interpersonali...l'unica cosa che ho potuto fare è stato lasciarla andare...pur sapendola poco serena...Credo che prima o poi la vita risponde sempre; quando avverrà avremo materiale nuovo sul quale fare le dovute considerazioni! Intanto mi gestisco la mia amarezza...So di avere in questo senso un maggiore controllo sulla mia emotività, la responsabilità di trovare il giusto approccio è un pò più mia...
RispondiEliminaevaso, mica sono io che parlo così, sono i cccciovani e questa è la lettera di una che potrebbe essere mia figlia.
RispondiEliminaQuella piccola, se ne avessi più d'una!
Si, esiste sempre.
E non me lo sto inventando, io ce l'ho!
Ciao Alan, benvenuto.
RispondiEliminaBeh, non so se il fatto che tu abbia scelto questo post per palesarti, sia un fatto positivo o negativo, nel senso che se ti ha portato a commentare dev'essere una cosa che ti ha ferito decisamente.
Ognuno deve fare i conti con le scelte che fa.
La tua amica ha scelto, mille amici hanno scelto per interposta persona.
Le priorità cambiano e si scontrano con le debolezze delle persone.
Io già uno che mi dicesse che non devo vedere questo o quello lo avrei mandato a cagare (se non sei nuovo a questo bloggo, sai anche che le mie espressioni sono spesso colorite).
Imporre ad un'altra persona le proprie scelte è quanto di più irrispettoso esista.
Ma, tant'è!
In raltà mi sarei palesato centinaia di altre volte. L'ho fatto oggi perchè ho raggiunto la soglia limite entro la quale gestire queste rinvigorenti flebo di realismo senza doverti rigurgitare il mio riconoscimento per quello che mi hanno sempre regalato in termini di emozioni. Oggi l'ho dovuto fare, il parallelismo tra quel racconto e la mia personale storia, per quando vero, è stato un espediente.
RispondiEliminaAh...le tue espressioni sono "colorite" quanto lo è la vita...apprezzo con tutto me stesso il fatto che tu non risparmi mai sulla vernice ;)
PS: è un piacere passare di qui, grazie
RispondiEliminaAspetta aspetta che sto facendo la ruota come un pavone!!!
RispondiEliminaBeh, sappi che sono commenti come questi che mi danno una marcia in più.
Ci sono spesso momenti in cui vorrei davvero mollare tutto e stare in un silenzio assordante, rinchiudermi in me stessa e sparire.
Poi scopro che qualcuno si emoziona per quello che scrivo, allora penso che restare, valga ancora la pena.
Grazie!
A me emoziona sempre toccare il senso ultimo delle cose. Anche quando quel senso in fondo non mi piace. A volte mi verrebbe di scappare...Ma se non sono io ad andargli incontro tanto è lui che insegue le mie sinapsi...e, Dio solo sa come, finisce sempre per raggiungerle. Allo stesso modo a volte ti leggo e mi verrebbe di scappare, ma continuo a farlo perchè ho un bisogno costante di sviscerare me. Sei un bisturi per le mie infezioni emozionali. Non per cinismo ma...tanto da te non puoi sparire...:) Non per essere egoista ma...in quel silenzio assordante non saresti comunque sola, ma con brandelli di me...:) eheh...e non credo di essere il solo!
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