Il linguaggio dei segni è fondamentale anche per chi non ha problemi d'udito.
Se sei nella condizione di non farti capire attraverso le parole, hai a disposizione moltissime altre cose che ti danno la possibilità di renderlo fattibile.
Con tutto questo puoi svolgere qualsiasi attività nel silenzio più assoluto.
Perfino litigare.
Ecco come questo linguaggio universale, che non ha bisogno di traduzioni, può essere applicato nel quotidiano:
Personaggi e interpreti
- un tizio testa di cazzo, pertanto da qui in poi tdc, che dalla corsia centrale vorrebbe insinuarsi su quella di destra
- amour che viaggia già di suo sulla corsia destra e che non si è minimamente avveduta della presenza di tdc ed ha continuato per la sua strada
- mani, labiale, linguaggio del corpo ed espressioni del viso in ordine sparso.
Svolgimento
Tdc: riesce a spostare il mezzo tra le corsie mettendolo esattamente dietro quello di amour, ed intraprende il suo dialogo muto; mano aperta e leggermente rivolta in avanti, faccia rincagnita e lampi dagli occhi.
amour: mano chiusa a conchetta, pollice a chiudere sulle altre dita, movimento verticale del polso, labiale determinato
tdc: labiale altrettanto inconfutabile dito che picchietta la tempia destra.
amour: da vera contessa, terzo dito, uno a caso e ciao ciao con la manina.
tdc: esplosione della giugulare
amour: espressione vittoriosa e gaudente mentre gloriosamente prosegue verso la sua meta.
La prima frase dice tutto: "Il linguaggio dei segni è fondamentale anche per chi non ha problemi d'udito." !!!!
RispondiEliminaUh!
RispondiEliminaIo pensavo che l'immagine dicesse tutto!!!
:)
che motivo c'era per questo dialogo muto? Lo aveva messo giusto proprio dietro a quello di amour...
RispondiEliminanonsò, la follia per esempio.
RispondiEliminaSe ci fosse stato uno sgarro mi sarei scusata, ma neppure io ho capito perchè quest'esaurito si sia incarognito.
E comunque, si parlava di mezzi di trasporto!!
il problema è che ora c'è anche il pericolo che la cosa possa degenerare... con tutti i pazzi che ci sono in giro :-(
RispondiEliminaRiccardo, ne sono consapevole.
RispondiEliminaInfatti se non mi sento più che sicura evito qualunque polemica, anche a gesti!
e poi si puo' sempre sputare...
RispondiEliminaalpe, il rischio è che ti rimbalzi sul finestrino chiuso!
RispondiEliminaah ah sputazz-indietr ah ah
RispondiEliminaTi stimo. Io sono uguale,ma alle volte abbasso anche il finestrino per usare proprio tutti i linguaggi. La tipica parola che mi esce dalla bocca è: "Oh ma sei rincoglionito?!".
RispondiEliminaPrima o poi mi pestano.
AH MA ALLORA SEI TU QUELLA DI IERI???
RispondiEliminaah ah scherzo ne!
Che spasso!
RispondiEliminaCredo che l'auto e il guidare siano i due momenti in cui il lato più feroce, carogna e infame di me viene alla luce. Una valvola di sfogo emotivo non indifferente.
P.S. Avrei voluto vederti!
beh, niente di più esplicito e chiaro :O)
RispondiEliminacomunque volevo solo dirti che hai un fanale dello stop che non funziona...
RispondiEliminaEh tesoro...io che giro x il raccordo di Roma ti posso dire, se puó consolare, che ne sento e vedo ogni giorno che nn ci faccio più caso...e spesso, guardando queste scene al limite del patetico, gente che si insulta ferocemente, verbalmente e non, la domanda che mi pongo, ancora con un sonno bestiale, un tot di ore di lavoro davanti, gli occhiali da sole chediolibenedica, è "ma come je và?"
RispondiEliminaAzz certo che sei pericolosa!!!
RispondiEliminaVio, l'ultima persona che mi aveva detto ti stimo, è una compagna di scuola di diciassettenne pargola!
RispondiElimina:)))
euri, credo sia un passaggio obbligato per evitare l'esplosione di rabbie represse!
RispondiEliminaMeglio di no, quando sono così non è che sia un bello spettacolo!
Riccardo, se eri tu, sappi che ti odio!
RispondiEliminaAgnese, nevvero?
RispondiEliminaE so dire un sacco di altre cose!
Anche più carine, ma anche no!
Mauro, e c'è bisogno di fare tutto sto cine???
RispondiElimina:))
Pam, ce pija che io non so resistere a personaggi così.
RispondiEliminaPerdo ogni cognizione di causa e diffondo ira nell'aere del mio abitacolo.
Scarichi adrenalina e rabbia.
Diciamo che è terapeutico!
Ale, diciamolo pure!!!
RispondiElimina:)
no Amore tranquilla =D
RispondiEliminaVeramente ero io che richiamavo la vostra attenzione visto che mi ero sobbarcato un viaggio lunghissimo per venire a trovarvi.
RispondiEliminaimpossibile...voi siete un uomo galante.
RispondiEliminaQuello era un uomo di merda!
ciao tesoro, sto per spegnere il P.C.I. il personal computer italiano. Come stai?
RispondiEliminaFabri, sto!
RispondiEliminaCome sempre.
Combino casini e scalo montagne!
Quando un uomo litiga con una donna per questioni di viabilità in realtà cerca solo una scusa per conoscerla. (Forse)
RispondiEliminaCom'era? Donne al volante... vabbèh, parlo io che guido da cani! :)
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