Leggere attentamente


ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale, se qualcuno dovesse riconoscersi in tilla papilla bullo ti sbullo o sullo catullo o, riconoscere qualcun'altro, probabilmente è affetto da una forma degenerativa della coscienza, malattia che ancora non ha nome e chissà se mai lo avrà, e semmai dovesse averlo si correrebbe il rischio che qualcun'altro potrebbe riconoscersi nel nome di quella malattia, comunque, ritornando a questa forma degenerativa si consiglia agli affetti da tal malanno una buona dose di cazzi propri, da farsi naturalmente

mercoledì 13 febbraio 2013

Perchè Sanremo è Sanremo

Dopo millemila anni, complice il fatto che i programmi tv facciano abbastanza cagare, mi sono dedicata alla visione del festival nazionalpopolare di cui mi appresto a dire la mia.
Indiscutibilmente azzeccato il duo dei presentatori: Fazio e la Litti, sono perfettamente simbiotici, l'uno nei panni della persona seria e politicamente corretta, l'altra dalle battute spontanee che ti portano direttamente alla risata.
Carina la novità della doppia canzone.
I cantanti devono proporre due brani e una giuria di televotanti per il 50%, insieme a quella della sala stampa per il restante, decide quale dei due debba proseguire.
Un po' meno carino il fatto che il televoto costi quanto un chilo di pane.
Che poi, mi chiedo, chi sia davvero così fesso da spendere 1,01 euro per esprimere la propria opinione.
Ma resterà un gran mistero.
L'intervento di Crozza è stato meraviglioso, nonostante le contestazioni dei soliti facinorosi.
Forse un po' azzardato iniziare con l'imitazione del nano per poi proseguire con Bersani, Ingroia e Luca Cordero.
Comunque sia, un grande.
Marco Mengoni, il primo ad esibirsi mi ha lasciata un po' perplessa.
Un po' esagerato con gorgheggi inutili e canzoni tutto sommato prevedibili.
Raphael Gualozzi (chi è costui?) è passato senza lasciare traccia.
Sarà che nel frattempo giocavo a ruzzle?
Daniele Silvestri, non è al top, che capisco che Sanremo sia solo una vetrina, ma mi sarei aspettata di più.
Simona Molinari con Peter Ciccotti  (pronuncia siccotti), swing  blues che non mi fa impazzire, ma grande voce di lei e grande prestazione al piano di lui.
Marta sui tubi, non c'ho capito nulla. 
Mi è sembrata una grande accozzaglia di suoni sui quali s'inserivano le urla del cantante.
Peraltro piuttosto stonato.
Maria Nazionale, a mio avviso, in un festival della canzone italiana, una in dialetto napoletano poco ci azzecca.
Senza infamia e senza lode.
Chiara, a parte il fatto che fosse irriconoscibile, le canzoni erano bellissime e la sua voce pure.
I due fidanzati gay che domani andranno a sposarsi a New York perchè qui non è permesso amarsi come si vorrebbe e che raccontano la loro storia con dei fogli A4, sono stati l'immagine di una dolcezza che non è sempre facile trovare.
Notevole il coro dell'armata Rossa Russa che ha accompagnato Toto Cutugno.
Da brividi.
La serata, nonostante sia terminata ben oltre la mezzanotte, è andata via leggera.
Il saluto finale con Lucianina che si toglie i tacchi e resta a piedi scalzi sul palco, da incorniciare.


24 commenti:

  1. Non l'ho visto, ieri sono deceduta appena toccato il letto, però è il primo anno che mi dispiace di essermelo perso.... Megoni dopo xfactor si è perso nelle voglie delle case discografiche ma ti assicuro che dal vivo e fuori San Remo i Marta sui Tubi sono ecccceziunali!!

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    1. Invece io l'ho rivisto dopo un decennio e devo dire che mi è piaciuto assai.
      Effettivamente Mengoni s'è perso su una strada senza ritorno.
      Non vado ad un live da tempi immemorabili, in più ho avuto modo di sentirli solo ieri.
      E non mi sono piaciuti.
      Magari dal vivo, rendono, lì, no.

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  2. Io ovviamente non l'ho guardato ma sto facendo un giro delle recensioni giusto per farmene un'idea ;-)
    Confesso che mi sta un po' sulle balle pagare il canone per un qualcosa di cui non usufruisco dato che non guardo nessun programma RAI...sarebbe come pagare una escort che poi si scopa un altro.
    Ho letto delle polemiche sull'intervento di Crozza...beh a me non piace la politica e nemmeno la satira politica che trovo triste come la politica :-)
    Ma era ovvio che ci fossero polemiche...altrimenti non sarebbe Sanremo.
    Un bacio Biondina Deliz...no Dispettosa ;-)

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    1. Beh, era ovvio che ci sarebbero state delle polemiche.
      A me piace la satira politica se fatta bene, e Crozza è uno dei migliori in questo campo.
      Eclettico e pungente q.b.
      Non ha detto nulla che non si sapesse, ma come lo dice lui nessuno mai.
      Un bacio cinghialone adorato

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  3. Ma Maria Nazionale è un nome d'arte?

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    1. Ma lo sai che è da ieri sera che me lo chiedo?
      Sono pure andata a vedere su wiki, ma pare di no

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    2. dicono abbia anche un secondo cognome, senzafiltro. ok, vado...

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    3. ahahahah
      ultimamente hai fatto un corso rapido di umorismo?

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  4. Anche se non guarderò mai certi programmi, devo dire che stavolta sono abbastanza contento di sapere che l'hanno visto in 14 milioni... Per il grande Crozza (secondo me contestato da gente mandata lì, pateticamente, apposta... :D), ma soprattutto per la testimonianza d'amore di quei due ragazzi.
    Poi, per partecipare a un televoto a pagamento penso si debba essere un po' allocchi (oppure, squallidamente, parenti o amici del votato...)

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    1. Ti dirò, se un mio parente partecipasse o amico partecipasse e volesse il mio voto, prima dovrebbe lasciarmi i soldi.
      Che va bene buttarli via, ma così mi pare eccessivo!

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    1. Addirittura!
      Guarda che c'è di peggio!
      E poi qui fa freddo e nevica!

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  6. Dai, una lancia a favore di Silvestri...ma lo amo, non sono obiettiva :))

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    1. Beh, non mi ha fatta impazzire.
      Magari ad un secondo ascolto...

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  7. l'unica cosa che ho visto finora è stato l'intervento di crozza. che trovo sia molto molto bravo. tuttavia l'ho trovato luuuungo. che ho capito che deve essere adeguato al festival, ma una sforbiciata qua e là e sarebbe stato molto più divertente

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    1. Diverse cose le avevo già viste in un suo spettacolo.
      Peccato che non abbia fatto la parodia di masterchef, perchè fa scassare!

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    2. quella è formidabile, davvero!

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    3. Il festival ormai l'ho lasciato perdere da svariati eoni, ma Crozza non me lo volevo perdere a prescindere dal contesto...ecco, forse con la parodia di masterchef quei patetici e artefatti rompicoglioni tra il pubblico (così ostili alla satira politica, ma chissà come mai) non avrebbero avuto nemmeno il coraggio -nè la necessità- di sbattere un sopracciglio. E invece, giustamente, il buon Maurizio piazzando B. all'inizio del suo sketch li ha proprio "dilusi" :))

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    4. Avrebbero trovato il modo per rompere i coglioni lo stesso.
      Fidati!

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  8. 'gna faccio. O meglio: 'gna faccio più a seguì SanRemo, dai tempi dei Frankie Goes to Hollywood come ospiti.
    (Raphael Gualazzi lo trovi su Youtube, a me piaceva questa
    http://www.youtube.com/watch?v=qk_V8KBLQiE&list=FL81ZMo7CffYGuYZCPuXYE9g&index=43)

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    1. uh, tra l'altro gualazzi piace pure a me

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    2. anch'io credevo di non farcela più, ma ho voluto provare a dargli una chance e non mi sono pentita.

      Ma bisogna essere snob per apprezzare sto Gualazzi?

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    3. considerato che a me piace, forse sì :D
      dopodiché quelle nuove non le ho sentite, magari sono pessime...

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  9. "Notevole il coro dell'armata Rossa Russa che ha accompagnato Toto Cutugno. Da brividi".
    Ma... è una battuta?

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