Leggere attentamente


ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale, se qualcuno dovesse riconoscersi in tilla papilla bullo ti sbullo o sullo catullo o, riconoscere qualcun'altro, probabilmente è affetto da una forma degenerativa della coscienza, malattia che ancora non ha nome e chissà se mai lo avrà, e semmai dovesse averlo si correrebbe il rischio che qualcun'altro potrebbe riconoscersi nel nome di quella malattia, comunque, ritornando a questa forma degenerativa si consiglia agli affetti da tal malanno una buona dose di cazzi propri, da farsi naturalmente

lunedì 31 agosto 2009

Voyage


Quei giorni li vivi con gli occhi a fessura.
Forse che il sole non debba penetrare nella profondità delle cornee.
Ma anche così allunghi lo sguardo oltre l'orizzonte e lo sai che da qualche parte, al di là, c'è ancora terra.
Ma non la vedi e ti nutri dell'illusione che sia solo, tutto un grande mare nel quale perderti.
Vivi in mezzo a pelli sudate a oli essenziali potenziati al carotene al vociare insistente dei soliti invasori da spiaggia.
Ma se vuoi sei solo in mezzo al blu, nel silenzio offerto dal mutismo dei pesci e dal mare che s'insinua lievemente nei tuoi padiglioni auricolari e solo la mancanza di ossigeno riesce a distoglierti da tanta bellezza.
E con la testa emersa ti lasci cullare da correnti gentili e cerchi di catturare l'oro dal quale si lascia rivestire il primo strato d'acqua a contatto col sole.
E tu li, in mezzo a tanto nulla, riesci a sorridere e ad essere in pace col mondo.

12 commenti:

  1. l'hai detto senza alcun dubbio meglio di me.
    il blu, che sarà anche solo blu, mentre ci avvolge nelle sue braccia, riesce a farci credere che non ci serva nient'altro.
    buondì :)

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  2. meglio non avrei saputo esprimere come sentirsi li in mezzo al mare, in pace col mondo

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  3. Gran bella immagine, Amour... anche se a me la prima cosa che è venuta in mente a rovinare la poesia è il pescione che si avvicina e ti urla nell'orecchio "Cazzo ci fai a casa mia?" :)

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  4. Sorridere "in mezzo a tanto nulla" è una gran fortuna, bisognerebbe riuscirci anche in città. Anche con gli occhi a fessura. Bentornata.

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  5. Chiaretta, io direi che con la tua foto l'hai espresso perfettamente!
    Blu sopra e sotto, fra cielo e mare tu...eventualmente giusto giusto un materassino per sostenerci!!! :)

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  6. demian sono certa che tu l'avresti espresso molto ma molto meglio di quanto abbia fatto io!!

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  7. Max, effettivamente un paio di pesci sono venuti a mordicchiarmi i piedi...ho finto che fosse il loro modo di riempirmi di baci!!!
    No eeeh?!

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  8. evaso, il giorno in cui riuscirò a farlo in città, comunque possano essere gli occhi, sarà un grandissimo giorno...dubito pertanto, di riuscirci!!! Grazie.

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  9. ahh, quanto mi sei mancata! che straordinaria immagine mia cara.. ti abbraccio

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  10. Inés anche tu mi sei mancata...eravamo a un soffio di vento, ma tu non c'eri...la prossima volta ti becco di sicuro!

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