Leggere attentamente


ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale, se qualcuno dovesse riconoscersi in tilla papilla bullo ti sbullo o sullo catullo o, riconoscere qualcun'altro, probabilmente è affetto da una forma degenerativa della coscienza, malattia che ancora non ha nome e chissà se mai lo avrà, e semmai dovesse averlo si correrebbe il rischio che qualcun'altro potrebbe riconoscersi nel nome di quella malattia, comunque, ritornando a questa forma degenerativa si consiglia agli affetti da tal malanno una buona dose di cazzi propri, da farsi naturalmente

sabato 31 luglio 2010

Non gioco più


In questo periodo di fancazzismo cosmico, mi diletto a riflettere.
E, vi assicuro, non è un bene.
Rifletto sulle contingenze, sui fatti così come si presentano, elaboro combinazioni macchinose tipiche di chi non ha null'altro da fare.
Alcuni le chiamano seghe mentali, io invece le declamo come prese di coscienza.
Quindi affermo me stessa e mi raccordo con il mio bisogno degli altri, che per l'occasione vengono soppesati e rimbalzati, a secondo del loro rapporto con me, nel dimenticatoio piuttosto che nel cuore.
Io sono un'ingenua naturale, quindi conosco i rischi della delusione ma non riesco mai a capacitarmene.
C'è da dire che in periodi come questo, sono decisamente più vulnerabile e anche le cose apparentemente banali prendono un significato amplificato e contorto e come conseguenza, le decisioni che ne seguono sono drastiche e con effetto immediato.
Insomma, è ora di fare un po' di piazza pulita!

23 commenti:

  1. Beh, se hai mai combattuto contro la forfora, sappi che con me non sarà così facile ;)

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  2. strano, non ti facevo ingenua naturale, pensavo ti tingessi. Notte blu. PS= riportami il bidoneAspiratutto

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  3. La sega mentale è rumorosa per defizione. Meglio la presa di coscienza: deflagra sotterranea.

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  4. brava. Non solo la piazza dovrà essere ripulita ma anche i vicoli e le strade senza uscita

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  5. Ricordati di svuotare il cestino. Dopo.

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  6. Macs, a te non rinuncio..
    Ci mancherebbe!

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  7. eheheh
    invece è tutta farina del mio sacco.
    Che culo eeh???
    Ecco dove potrei mettere i gatti, nel bidone!!!

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  8. Sandalina, le deflagrazioni sotteranee sono le più devastanti...
    Mi sento un tantinello dinamitarda!

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  9. fabri, certo, non mi limito alla piazza, ma anche a tutto il resto che se una cosa va fatta bisogna farla a modino!

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  10. bellina vero Rita?
    E' la mia ombra alla valle dei Templi.
    Autocompiacimento!!!

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  11. Lorenzo, tranquillo ho disposto che avvenga automaticamente!! :)

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  12. Saamaya, credo che ad un certo punto, ovvero ad un passo da quello di rottura del nostro equilibrio, tutti passiamo il periodo delle verifiche, delle rettifiche, delle valutazioni.
    Penso che sia un modo anche per vedere le cose con più chiarezza.
    Che a forza di conservare nomi e cose ti si riempie la testa di nulla, ti guardi intorno e c'è il vuoto e allora pensi che quel nome te lo puoi pure dimenticare che tanto di te si è scordato da un pezzo e quella cosa la puoi buttare grazie alla sopraggiunta consapevolezza che non ti servirà mai più...

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  13. è quello che dico io : fatti, non parole. dunque faccio.

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  14. ahahahahah
    sei magnifica!!!
    Ti lovvo di bene!

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  15. Un giorno sì e l'altro pure, ma soprattutto quando mi faccio rumore da sola, mi dico che 'sto libro s'ha da leggere. Poi magari è una boiata. Chissà. Comunque lui si chiama Seganti... e sarà un caso?

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  16. ms, ma il nome sarà una garanzia???
    M'inquieta!!!

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  17. Ah, se vuoi facciamo che lo leggo prima io che sono una boccia persa e poi ti dico. Non so quanto ci vorrà, però. Ancora lo devo comprare, tanto per dirne una.

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  18. ci sto...
    Per la questione tempo nessun problema...
    Anzi, se lo compro io per prima te lo spedisco, così facciamo prima!

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  19. Questa tua fiducia nei servizi postali mi commuove e mi perplime... Cos'è che non so? :-D

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  20. E chi ha mai parlato di servizi postali???
    :)

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  21. E lo sapevo io che c'è qualcosa che non so! :-D

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