Dondolo la testa per formare onde con l'acqua che s'infonde negli occhi ogni volta in cui mi commuovo.
L'iride è la barca in mezzo allo spettacolo marino che immagino soltanto.
La piena esonda ed io la lascio fare, lascio scorrere l'anima salmastra sul viso, sul collo, lungo i pendii del corpo.
Un'epistassi di sensazioni scivola dal naso al cuore, trionfo sul cinismo, soffocato per un tempo che pare infinito e che va gettandosi dentro quell'attimo d'emozione per poi morire nell'impatto col risveglio del giorno.
Del nuovo giorno, vecchio come ieri.
November rain ha già fatto tantissimi danni dovuti alla nostra incuria.
RispondiEliminaposso asciugare quella lacrima? :)
RispondiEliminasono contento che
RispondiElimina"E' solo un attimo poi mi passa" ;-)
Liberazione.
RispondiEliminaChe flash!
RispondiEliminaHai usato l'immagine che una mia ex "frequentazione "torinese aveva nel profilo..mi è venuto un colpo!
buuuuum
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaSo io a chi procurerei un'epistassi...
RispondiElimina