Naufragando nel web, ogni tanto mi capita di leggere cose che mi lasciano perplessa.
Oggi, ad esempio, mi è capitato d'imbattermi in un post nel quale venivano messi in discussione blog(ssss) di persone che scrivono di argomenti prevalentemente tristi o nei quali si lamentano del loro rapporto col partner oppure quelli in cui si scrivono parole come cazzo o culo.
Partendo dal presupposto che non esista una componente specifica per fare un blog e sottolineando il fatto che ognuno sia libero di scrivere e/o leggere ciò che vuole, non ho trovato interessante il post in oggetto, ma sicuramente i commenti che ne sono seguiti.
Nella maggior parte dei casi, pensando di essere tra gli esponenti menzionati, giustificavano i propri scritti salvo venir prontamente sollevati dalla responsabilità dall'autrice, che si premurava d'informare che non erano messi in discussione.
E qui nasce la mia perplessità: una persona, per sapere se, come e di cosa scrive, la devi seguire.
Se la segui e pensi che sia monotona e ripetitiva, smetti di seguirla.
Se continui e la giudichi, accetti di avallare il tuo pensiero qualora si giustificasse o volesse spiegazioni in merito e non indori la pillola perchè l'hai già imbevuta di veleno.
Insomma se decidi di lanciare il sasso, abbi il coraggio di non nascondere la mano.
Oggi, ad esempio, mi è capitato d'imbattermi in un post nel quale venivano messi in discussione blog(ssss) di persone che scrivono di argomenti prevalentemente tristi o nei quali si lamentano del loro rapporto col partner oppure quelli in cui si scrivono parole come cazzo o culo.
Partendo dal presupposto che non esista una componente specifica per fare un blog e sottolineando il fatto che ognuno sia libero di scrivere e/o leggere ciò che vuole, non ho trovato interessante il post in oggetto, ma sicuramente i commenti che ne sono seguiti.
Nella maggior parte dei casi, pensando di essere tra gli esponenti menzionati, giustificavano i propri scritti salvo venir prontamente sollevati dalla responsabilità dall'autrice, che si premurava d'informare che non erano messi in discussione.
E qui nasce la mia perplessità: una persona, per sapere se, come e di cosa scrive, la devi seguire.
Se la segui e pensi che sia monotona e ripetitiva, smetti di seguirla.
Se continui e la giudichi, accetti di avallare il tuo pensiero qualora si giustificasse o volesse spiegazioni in merito e non indori la pillola perchè l'hai già imbevuta di veleno.
Insomma se decidi di lanciare il sasso, abbi il coraggio di non nascondere la mano.
sante parole sante!!!!!
RispondiEliminaA volte dovrei rinunciare a scrivere o a voler essere la più stupida, la più ignorante e la più volgare: c'è troppa competizione :) [xxx]
RispondiElimina@emma: la differenza tra essere competitivi e intelligenti.
RispondiEliminama perchè nel virtuale dovrebbe essere diverso che nel reale? si va a sensazione...a pelle...se leggi un post e questo ti porta a scrivere un commento lo fai...nel lecito e nel rispetto...se quello che leggi non ti piace...cambi pagina...io non vedo il problema...e come nel reale si trova sempre qualcuno che dall'alto di non so cosa si sente con la verità in tasca e tenta di spargerla a destra e a manca! un sorriso
RispondiEliminaCome chi si lamenta in continuazione del pattume che mandano in TV. Sta lì a criticare, a polemizzare, a inveire, a maledire... ma la TV non la spegne nemmeno quando dorme.
RispondiEliminaperennemente, è che io i giudizi e le ipocrisie mal li tollero!
RispondiEliminaNast, tu sai che la mia stima nei tuoi confronti è immensa...
RispondiElimina:***
Signor Rosso, buonasera!
RispondiEliminaAcqua, infatti non è diverso.
RispondiEliminaParti dal presupposto che non differenzio reale da virtuale in quanto dietro lo schermo c'è sempre una persona che 99 volte su 100 si rapporta qui esattamente come fa fuori.
E' la presunzione del giudizio incontrovertibile che mi fa incazzare, sempre e comunque, qua e là!
Un sorriso a te cara.
euri, perchè abbiamo dimenticato quanto sia più bello leggere!
RispondiEliminaBau bau bau bau bau!
RispondiEliminamiaooooooooooooooooo!
RispondiEliminaè così bello essere convinti delle proprie idee e dimostrarlo ! chi nasconde la mano ,dopo aver gettato il sasso , è solo un insicuro!
RispondiEliminaEmma, essere convinti delle proprie idee è importante, ma farle passare per verità assolute non lo è.
RispondiEliminaVoglio dire, io posso avere un'idea e confrontarmi con qualcuno che ha un'idea opposta e rendermi conto che la verità sta nel mezzo.
Non esiste nulla di certo in questa vita.
Chi nasconde la mano dopo aver lanciato il sasso è un ipocrita, a mio avviso.
Tocchi un tasto dolente! L'ipocrisia,per me,è il peggior difetto che possa esistere! Sono però molto fortunata giacchè riesco a "fiutare" subito parole false !è come se emanassero cattivo odore !
RispondiElimina@Only o Amore immaginato:non hai capito il senso del post. Sebbene non mi sembrava particolarmente difficoltoso.
RispondiEliminain serate come qst mi capita di girare per blog sconosciuti e trovare quello che trovo (come ora). E se sono già particolarmente smaronata posso provare fastidio verso la maleducazione,il vittimismo, il larveggiare e l'indolenza.
Sono rompimaroni ma non rincoglionita ed è ovvio che non inserisco tra i blog amici gente che non sopporto leggere.Così come smetto di leggere ciò che mi annoia. Così come è ovvio che le risposte ai commenti erano sincere.
Se poi c'è chi si riconosce nelle categorie, non è un è problema mio.
Non è un giudizio , è un'opinione (se è permesso ancora avercene).
Emma, io invece devo prima sempre sbatterci le corna...
RispondiEliminabuona sera:))
RispondiElimina"Ma tesoro,
Tu, sei, la sola eccezione
Ma, tu, sei, la sola eccezione
Ma, tu, sei, la sola eccezione
Tu, sei, la sola eccezione"
complimenti per la canzone;) molto azzeccata per il post:))
______ lo dico davvero (che poi magari si fraintende e si pensa che mistifico o prendo in giro:) il virgolettato è un pezzo tradotto, lo so sono sempre pedante nei commenti, lo so:( ___ è la terza età!)
il post?
ahhh il post? ____ boh?___ si comunque hai ragione, a prescindere!!!!
ciao!!!!!
piccolaemma,
RispondiEliminain primo luogo che c'entra only?
Secondo, se leggi con attenzione, non è il post che ha attratto la mia attenzione, ma il fatto che molte delle (tue, suppongo) commentatrici, abbiano domandato se fosse rivolto a loro.
Se anche ad una avessi detto di si, non mi sarebbe neppure venuto in mente questo post, ma dal momento che non era rivolto a nessuno, mi sono chiesta come facessi a parlare di persone che non conosci.
Hai espresso opinioni sulle persone che scrivono parlando sempre delle stesse cose...ma se non le conosci, se non le leggi, come lo sai?
Mi sono fatta l'idea che il tuo fosse un post contro ben determinate persone, che per carità, ci sta tutto, però diamo alle cose il loro nome perchè se avessi ragione, i tuoi erano giudizi mirati.
Senza nessuna polemica, non ci tengo proprio.
Se vuoi confrontandoci in maniera tranquilla e serena.
teti, proprio perchè so che te li vai a tradurre tutti, ora sto attenterrima!!!
RispondiElimina:))
Almeno qui possimao scagliare tutti i macigni che ci pare!!!
RispondiEliminaSe dovessi cancellare "cazzo" e "culo" dal mio blog, dimezzerei le parole (ma anche il divertimento...).
RispondiEliminaIl giorno che smetterai di seguirmi capirò il perchè :)
Esatto.
RispondiEliminaIn ogni caso credo che ognun* abbia il suo stile, e penso che oggi ci sia anche l'urgenza di unire il dilettevole all'utile. Utilizzare un mezzo potente come la rete e un blog, specie se ha un discreto seguito di attenzione, solo per scambiarsi bacini e caffè o per cazzeggiare trovo che sia irrispettoso e sminuisce il valore degli strumenti che abbiamo a disposizione. Imparare a scrivere cose serie col giusto dosaggio di ironia le fa apparire meno noiose e brutte, e in questo modo si riesce a non farle perdere e perderle di vista. Poi anche a me che nell'altro blog mi occupo prevalentemente di attualità e politica ogni tanto piace deragliare su altro. Chi lo dice che non si puo' fare?
E aggiungo che neanche a me piace chi utilizza un blog come fosse il muro del pianto, trovo che sia solo un sistema per catturare l'attenzione altrui, farsi compatire e aumentare il bottino dei commenti che come sai altrove è determinante. Chi ha problemi veramente seri non li va a scrivere quasi in tempo reale in un blog, secondo me pensa al modo per risolverli che non si trova purtroppo sul web.
RispondiEliminaAle, concordo.
RispondiEliminaScagliamo e confrontiamoci che a volte le situazioni si assomigliano e sentire un punto di vista differente non può che farci bene!
Ragno, io sono scappata da un altro portale per la paura che mi bannassero.
RispondiEliminaChe discendo dai peggiori scaricatori di porto del peggior porto di Caracas!!!
Mica pizza e fichi!
:))
Profilina, io credo che questo spazio possa venire utilizzato come meglio si creda.
RispondiEliminaSe aborri certi tipi di blogs, non li leggi, semplicemente.
Io non potrei mai confrontarmi con qualcuno che posta glitters come se piovesse.
Infatti non lo faccio.
E' un po' come nella vita reale, ci si sceglie e laddove ci siano dei punti di contatto ci si confronta.
Ma non mi permetterei mai di dire cosa sia meglio o peggio.
Non foss'altro che per il fatto che ognuno abbia il suo gusto personale nella vita e nel modo di porsi.
Ecco!
e aggiungo che c'è chi invece usa il blog come un diario e cerchi le risposte in modo non convenzionale.
RispondiEliminaA volte manifestare il proprio disagio è un modo per scaricare una frustrazione e confrontarsi per mezzo dei commenti, non dico sia la soluzione, ma sicuramente ti aiuta a vedere le cose attraverso gli occhi degli altri.
Sì hai ragione, ammetto che frequentare digiland condiziona pesantemente la mia capacità di dare dei giudizi sereni. E penso che tu sappia perché dico questo.
RispondiEliminaE lo so si.
RispondiEliminaNon è che dopo 4 anni uno abbandona un portale tanto per.
E' stato pesante per me chiudere l'altro bloggo, ma dovevo compiere una scelta e, soprattutto, mi ero pesantemente rotta i coglioni di dovermi confrontare con blog messi in evidenza che minavano fortemente il mio sistema nervoso!!