Successe un giorno.
Quel giorno l'immagine psichedelica del proprio cono d'ombra si staccò e improvvisò un viaggio.
Cercò di trattenerla, di riappiccicarsela addosso, invano.
Si arrese e la guardò allontanarsi.
Senza più immagine di sè, senz'ombra, si sentì creatura strana, mostruosa e ignara.
Il fatto che lo precedesse, era come mettere un piede dentro al futuro un attimo prima che avvenisse.
Si sentì nudo ed impaurito.
Dover affrontare tutto da solo lo trovò impreparato.
Si sospinse in un angolo di freddo.
Li, attese il suo ritorno, indossando maschere d'occasione.
Ancora adesso non puoi sapere, se sotto il suo sorriso giace nascosta una lacrima.
Davvero intensa in questo post,mi è venuto un brivido..Brava!
RispondiEliminaTu come stai?
Se la mia ombra mi lasciasse mi senirei smarrito. Lei che gira intorno a me più di quanto io possa danzare.
RispondiEliminaMassive Attack neanche bisogno di tradurre, meravigliosi sempre!!
RispondiEliminaComunque per chi volesse deliziarsi il testo è QUI
delizia e leccornia questo post!!! SLURP! SLAP! CLAP__ CLAP__ CLAP__!!! SBAV! __ SLAP:))
indossato e strappato di dosso...che fa male quanto è vero...un sorriso
RispondiEliminaUna volta scrissi di un signore che con la propria ombra ci parlava. Questo post me lo ha ricordato. Bello. Il post, dico.
RispondiEliminaAle, ma davvero?
RispondiEliminaPensa che l'ho scritto al volo prima di andare a dormire, ispirata dai massive.
Sto bene, tutto sommato.
Squili, non ti lascerà tranquillo, non foss'altro perchè ancora deve imparare a seguire i tuoi volteggi psichedelici!
RispondiEliminateti, grassie cara.
RispondiEliminaSapevo che non mi avresti delusa con la traduzione!
Acqua, fa male più indossarlo o strapparselo di dosso?
RispondiEliminaTi abbraccio
evaso, non me lo ricordo...e si che ti seguo dalla tua scorsa vita!!!
RispondiEliminaRipropostarlo?
Bel delirio. A me è capitato di immaginare il contrario. Obbligare la mia ombra a fermarsi a cuccia e non seguirmi per un pò, così per assaporare il gusto di non essere sempre seguiti da qualcuno o qualcosa.
RispondiEliminaindossarlo...
RispondiEliminameravigliosa canzone, mi ricorda qualcosa... come da mè, c'è qualcosa..
RispondiEliminapurchè non si diventi l'ombra di qualcun altro!!
RispondiEliminaDopotutto anche un capello fa la sua ombra. [bello, bello scritto xxx ]
RispondiEliminahttp://blog.libero.it/theQ/4856366.html
RispondiEliminaProva a vedere qui. Sempre se non ho fatto casino.
Acqua, allora hai fatto bene a strapparlo via...
RispondiEliminademian, preso, copiato e incollato!
RispondiEliminaEmma, succede più spesso di quanto si possa pensare...ognuno dovrebbe pensare a gestirsi la propria, ma è come l'erba del vicino...
RispondiEliminaNast, ma lo sai che non ci avevo pensato?
RispondiEliminaTesora, grazie.
Macs, guarda che l'ombra è come i vampiri a rovescio... non ti molla se non quando sei al buio!
RispondiEliminaevaso...e te lo avevo pure commentato!!!
RispondiEliminaChe figura di cacca!