Leggere attentamente


ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale, se qualcuno dovesse riconoscersi in tilla papilla bullo ti sbullo o sullo catullo o, riconoscere qualcun'altro, probabilmente è affetto da una forma degenerativa della coscienza, malattia che ancora non ha nome e chissà se mai lo avrà, e semmai dovesse averlo si correrebbe il rischio che qualcun'altro potrebbe riconoscersi nel nome di quella malattia, comunque, ritornando a questa forma degenerativa si consiglia agli affetti da tal malanno una buona dose di cazzi propri, da farsi naturalmente

mercoledì 2 febbraio 2011

The winner takes it all


Vorrei riuscire a scrivere qualcosa di geniale, invece sono vuota come i resti di una bottiglia d'acqua dopo una traversata nel deserto.
Quindi potrei evitare, prendermi la mia bella pausa, fare una video conferenza con Mononeurone, cercare nuovi stimoli, provvedere a resettarmi.
Invece sono qui e scrivo.
Lascio scorrere i pensieri di getto e le dita sono il tramite affinchè sia reso leggibile.
Lo so, spesso non è niente di compiuto.
Ma se solo riuscissi a vedere quello che ho in testa, tutto quello che gira dentro.
E' paradossale, tanto tutto e tanto nulla.
A volte devo distrarmi per evitare imbecillità più grandi, mordermi le dita per evitare inutili provocazioni.
Ma non oggi.
Neppure domani.
Sono in pace col mondo.
Non lo sono con me.

28 commenti:

  1. Prima o poi dobbiamo fare una bella chiacchierata io e te..

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  2. Tu sei il mio genio con ingegno. Altrochè. [xxx]

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  3. perchè cosa c'è che non va in quel che hai scritto?
    ti racconto un aneddoto, sperando che tu non lo conosca:)
    Una volta Albert Einstein, che quando si trovava a Princeton amava andare a passeggiare nei boschi, fu avvicinato da un ammiratore che gli chiese: “Porta sempre con sè un blocchetto per annotare le idee che le vengono in mente?” E Einstein rispose: “In realtà di idee ne ho avute solo due, e che me ne venga una terza adesso, in una breve passeggiata, lo vedo molto improbabile”.
    se ti va dai uno sguardo QUI

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  4. Vorrei scrivere pure io ciò che ho in testa, ma spesso, oltre a sentirmi vuoto, non troverei parole e termini esistenti che potrebbero soddisfare appieno ciò che ho dentro. Sempre che la mia protuberanza cefalica non sia piena di aerofagia cerebrale. E qua potremmo riagganciarci a l DO di RETTO. Mi consolo pensando che un buon oratore, è in grado di trasmettere tutto il nulla in centinaia di modi diversi.

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  5. Nast, tu sei un genio.
    La tua capacità di giocare con le parole mi lascia sempre a bocca aperta.
    Sei meravigliosa!

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  6. teti, no non c'è niente che non va.
    Intendevo che ho la mente vuota, non ho quel guizzo piacevole che mi fa sognare deliri paradossali, quelli che mi piacciono tanto insomma.
    E' un periodo in cui sono una palla, sembro solo capace di lamentarmi, sono pesante e noiosa.
    E mi disturba questa mancanza di pensieri, di fantasia.
    Forse dovrei prima risolvere due o tre cose!

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  7. Squili, e tu inventali.
    Che t'importa se non esistono?
    Ogni tanto mi soffermo sulle parole mi chiedo chi sia stato il primo a dirne una e darle quel significato.
    Ecco, potresti coniarne di nuove.
    Avessi io le tue scoregge cerebrali...

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  8. Jules, ancora auguri..
    Attento quando accendi la candelina...che qualcuno sia subito pronto a soffiare!!!

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  9. ma ogni tanto c'è bisogno anche solo di scrivere del tutto e niente che c'è in testa... senza un senso compiuto..che tanto ognuno leggendo gli da il suo...un sorriso ^__^

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  10. (c'entra niente, ma se torni__ capisci:)

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  11. Ti consola sapere che anche volendo non riesci comunque ad essere banale? Le idee prima o poi ritornato, vanno, vengono, rimbalzano. Se stai ferma 5 minuti in mezzo alla stanza ci sono alte probabilità che almeno una di loro ti colpisca in testa esattamente tra 5, 4 ,3 ,3 1 secondo!

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  12. ehhh non sai quante volte ho desiderato di vedere cosa c'era dentro la mia testa...miliardi di volte.....
    sono momenti passeggeri....
    ti abbraccio

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  13. Non volevo dire nulla, ma è meglio che sto zitto.

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  14. Ale...prima o poi ci riesco.
    Prometto!

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  15. Acqua, aaah beh ma io sono un'esperta nella scrittura di niente apparente!!
    Un abbraccio

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  16. fragolina, facciamo uno scambio?
    Io apro la tua testa e ti dico cosa ci vedo e tu fai altrettanto con la mia.
    Potremmo scoprire cose che voi umani...

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  17. Lorenzo, ma anche no, vieni esprimiti, parla, di la tua!
    Perdincibacco!

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  18. ci sto...vediamo cosa troviamo...ahahaha

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  19. fragolina, comincio io però!!
    eheheh

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  20. :) con le scoregge cerebrali si! ;)

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